Questi particolari fanghi contengono iodio e fosforo, minerali drenanti che smuovono l’adipe e i ristagni più fastidiosi
Di solito ci si dedica alla cura del corpo durante la bella stagione, quando ci si scopre di più e quando il sole e la dieta estiva contribuiscono già da soli ad asciugare ristagni e adiposità. Eppure è proprio d’inverno che la pelle ha più bisogno di essere ossigenata e nutrita: i molteplici strati di abbigliamento con cui la ricopriamo, il riscaldamento eccessivo e la scarsa idratazione (quando fa freddo si tende a bere poco) possono provocare un aumento della cellulite. Per sgonfiarci e liberarci di qualche centimetro di troppo, si può iniziare a seguire una cura con i fanghi d’alga, che contrastano la formazione di adipe, regalando alla pelle tutta la forza rivitalizzante del mare.
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Le alghe con cui vengono preparati i fanghi cosmetici che si trovano in farmacia e in erboristeria vengono raccolte sui fondali oceanici in primavera, quando raggiungono il loro periodo vegetativo migliore. Poi si fanno essiccare per 3 giorni al sole e al vento, in modo che perdano parte della componente acquosa, la quale costituisce l’80% del loro peso. Questo procedimento potenzia la concentrazione di sali minerali, come lo iodio (stimolatore del metabolismo), il fosforo e lo zolfo. La presenza di acido ascorbico (vitamina C) e betacarotene, rende i fanghi d’alga efficaci anche sulla cellulite più resistente. Per ottimizzare il risultato, aggiungi ai fanghi degli oli essenziali: quelli di rosmarino, timo e limone sono perfetti per raggiungere l’effetto snellente e depurante.
Ogni trattamento con i fanghi d’alga dura circa 45 minuti e già dopo le prime applicazioni sarà possibile vedere dei miglioramenti. Inizialmente si consiglia di applicare i fanghi una volta ogni tre giorni, per poi passare a due volte la settimana. Il prodotto, una volta applicato, va ricoperto con un foglio di pellicola trasparente e, al termine del trattamento, la parte interessata va risciacquata con un getto alternato d’acqua tiepida e fredda, per migliorare il drenaggio.
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Le gambe, che sono la zona del corpo in cui si accumula più facilmente la cellulite, d’inverno vengono ulteriormente appesantite dalla sedentarietà e dall’abitudine di indossare abiti troppo stretti. Per attenuare il problema, sciogli in una ciotolina 3-4 cucchiai di fanghi d’alga, aggiungi 5 gocce di olio essenziale di vetiver, mescola, spennella il composto su gambe e ginocchia e avvolgi con la pellicola trasparente.
Se durante le feste prevedi di indossare abiti scollati o smanicati, abbina il fango d’alga con l’olio di arancio dolce. Unisci a 2 cucchiai di fanghi d’alga 3 gocce di olio di arancio dolce, spennellali sulle braccia, avvolgile con la pellicola trasparente e tieni in posa; risciacqua infine massaggiando le braccia con una spugna vegetale.