Il Ribes nigrum è un "dono di natura" molto efficace come gemmoderivato contro le infiammazioni e nel trattamento di malattie respiratorie e articolari
Il ribes nero o ribes nigrum, è un bella pianta di sottobosco originaria dell’Europa centro-settentrionale e dell’Asia del nord, coltivata e apprezzata per i suoi delicati frutti a bacca. Nella medicina erboristica tradizionale vengono utilizzate a scopo terapeutico le bacche, le foglie fresche e i giovani getti. Oggi proprio il gemmoderivato di Ribes nigrum è tra i fitoterapici più conosciuti e impiegati in virtù delle preziose proprietà antinfiammatorie e antiallergiche.
Le proprietà dei polifenoli e delle antocianine del Ribes nigrum hanno mostrato un’azione interessante nella inibizione dei meccanismi infiammatori. L’azione antinfiammatoria risiede nelle foglie, che sono ricche di polifenoli, mentre i semi, ricchi di acidi grassi polinsaturi svolgono una prevalente azione antiallergica e antiossidante.
Antinfiammatorio, diuretico, uricosurico (che favorisce la diuresi), Ribes nigrum è soprattutto buon rimedio naturale per tutte le manifestazione infiammatorie dell’apparato respiratorio, dal comune raffreddore alla bronchite. È poi utile per il trattamento dei disturbi infiammatori articolari e all’apparato urogenitale, nei quali l’infiammazione dolorosa è un sintomo prevalente. Da prendere in considerazione in caso di gotta, iperuricemia e tendenza alla calcolosi renale. È interessante il ruolo di questo fitoterapico nella regolazione dei mediatori chimici delle reazioni allergiche. L’effetto simil cortisonico osservato dalla medicina erboristica è ancora in corso di valutazione sperimentale.
Ribes Nigrum si può assumere in forma di macerato glicerico 1 DH da 30 a 50 gocce per 2-3 volte al dì, in relazione al tipo di disturbo trattato, all’età e alle condizioni di salute della persona.