Con i primi freddi autunnali è facile che la gola prenda fuoco, ma per fortuna in nostro soccorso arrivano i pompieri naturali: eucalipto ed elicriso
Può apparire una stramberia: fa freddo, la gola va in fiamme. Eppure è proprio così. Quando fuori la temperatura scende – specie quando lo fa repentinamente – la gola può risentirne e subire gli attacchi da parte di batteri o virus che la fanno letteralmente infiammare. Ma, per fortuna, in nostro soccorso arrivano i pompieri naturali: sono l’eucalipto e l’elicriso.
Assai fastidiosi, il mal di gola e la faringite possono essere difficili da curare senza una terapia d’urto. Tuttavia, quando causata da virus non è possibile utilizzare gli antibiotici (che non sono comunque esenti da effetti indesiderati). Ma se vogliamo combattere il mal di gola in modo naturale possiamo rivolgerci all’eucalipto e, in particolare, al suo olio essenziale. Forte delle sue proprietà antibatteriche e l’olio essenziale di eucalipto può essere utilizzato per fare gargarismi. Puoi diluire da 2 a 4 gocce in un bicchiere di acqua tiepida. Fallo due-tre volte al giorno, fino a miglioramento.
Anche l’elicriso, come l’eucalipto, è un ottimo antinfiammatorio. È utile specie quando al mal di gola si accompagna raucedine e afonia, ossia va via la voce. L’elicriso poi è ottimo anche in caso di bronchite e tosse. In caso di mancanza di voce o raucedine, puoi preparare un infuso con le sommità fiorite: una presa per tazza d’acqua calda da sorbire due-tre volte al giorno. Allo stesso modo dell’eucalipto, l’olio essenziale può essere utilizzato per fare dei gargarismi. Diluisci 2-4 gocce di olio essenziale in un bicchiere d’acqua tiepida. Per un’azione più energica puoi miscelare insieme i due oli essenziali (eucalipto ed elicriso) diluendo 2 gocce di ognuno in un bicchiere d’acqua. Anche qui, due-tre volte al giorno. E così spegni l’incendio in gola in modo dolce ma efficace.