Un vero sollievo in caso di gambe pesanti, varici o emorroidi per la sua azione vasocostrittiva ed emostatica, l'Amamelide aiuta a risolvere i problemi cutanei come acne e couperose
L'amamelide è un arbusto diffuso in Europa e in Nord America, appartiene alla famiglia delle Hamamelidaceae ed è nota anche con il nome "witch-hazel" cioè strega-nocciolo. Deve il suo nome ai molti benefici che la rendevano magica agli occhi degli sciamani. È infatti conosciuta fin dalla notte dei tempi dagli Indiani d’America e impiegata per ridurre le infiammazioni e bloccare le emorragie. Ha fiori gialli e frutti molto simili alle noci.
I principi attivi dell'amamelide sono però contenuti nella corteccia dei rami più giovani e nelle sue foglie. L’amamelide vanta un’alta percentuale di tannini (3-10%), flavonoidi (quercetina, mircetina, astragalina, kaempferolo), terpeni (saponine) e olio essenziale.
Grazie all’azione dei flavonoidi, l'amamelide aiuta la circolazione sanguigna e la salute dei vasi, in quanto agisce come flebotonico, astringente, vasotonico, emostatico, analgesico. Le saponine, inoltre, contrastano l’accumulo di liquidi nell’organismo e il ristagno venoso. L’amamelide agisce quindi in caso di emorroidi, vene varicose e mestruazioni emorragiche. Contrasta e previene fragilità capillare, cellulite, arrossamento oculare. A livello del cavo orale, aiuta contro gengiviti e infiammazioni. Per le sue proprietà astringenti e per la forte concentrazione di tannini, dalle proprietà antimicrobiche, aiuta a purificare la pelle ed è molto efficace in presenza di pelle acneica o grassa, impura e con eccessiva secrezione sebacea oppure arrossata o con couperose.
L'amamelide è impiegata sotto forma di infuso o decotto per prevenire e contrastare fragilità capillare, cellulite, vene varicose, couperose, mestruazioni abbondanti. Come unguento ed estratto fluido agisce sul cavo orale. In alternativa si può utilizzare l’estratto secco disponibile in capsule, se ne assumono da 1-3 ai pasti. Non superare la dose di 6 capsule al giorno.
L'amamelide può risultare aggressiva per la cute o la mucosa. in caso di particolare ipersensibilità o dosaggi eccessivi. Sconsigliato l’uso in caso di problemi epatici, in gravidanza e durante l’allattamento. Si consiglia comunque di rivolgersi al proprio medico curante prima dell’uso