L'estratto di albizzia è l'aiuto naturale giusto per contrastare agitazione e debolezza tipiche dell'inizio della stagione fredda…
Con l’arrivo di dicembre ci troviamo subito nel cuore dell’inverno: le giornate sono buie, sempre più brevi, e l’organismo, in questo periodo, risente di un calo fisiologico: aumentano stress e nervosismo che, sul piano fisico, riducono anche la risposta immunitaria. Una nostra alleata, in questa fase, può essere l’albizzia, capace di stemperare le tensioni con un effetto riequilibrante generale. Questa pianta appartiene alla famiglia delle Mimosaceae ed è caratterizzata da un fusto non troppo alto e dalla corteccia levigata di colore grigio-verde. Ed è proprio dalla corteccia (oltre che dalle foglie e dai fiori bianchi, gialli e rosa che sbocciano tra luglio e settembre) che si ricava l’estratto da prendere a dicembre.
Riduce gli stati tensivi
Sia l’estratto della corteccia d’albizzia che i suoi fiori aiutano a limitare gli stati d’ansia, risollevando umore e difese.
Combatte l’influenza
La luteolina, contenuta nella corteccia della pianta, potenzia le funzioni del sistema immunitario in caso di contagio virale.
Facilita la digestione
Un cucchiaino di foglie dell’albizzia essiccare tenute in infusione 10 minuti e bevute a fine pasto migliorano la digestione.
È un ottimo antiossidante
- Usala come integratore o cosmetico al posto del tonico sul viso: grazie alle sue proprietà antiossidanti, l’albizzia è efficace anche per la cura della pelle. Il decotto preparato bollendo un cucchiaio di foglie essiccate in una tazza d’acqua, una volta raffreddato, si applica sul viso: è anti rughe.
- L’estratto d’albizzia si trova in farmacia o in erboristeria in gocce o in estratto secco. Nel primo caso se ne assumono 40 gocce 3 volte al dì per un mese, diluite in un bicchiere d’acqua naturale; la capsula di polvere, invece, va sciolta nello yogurt bianco a colazione.
Funziona anche per le palpitazioni
L’estratto liquido di albizzia è un’ottima cura anche per il cuore e contribuisce ad attenuare aritmie e palpitazioni.