Per rivitalizzare cartilagini, pelle e connettivo, regalati per tutto il mese un massaggio a base di sei oli essenziali idratanti, depurativi e antiage
Febbraio è il mese più breve dell’anno, ma anche il più freddo, come se l’inverno prossimo a finire volesse “spremere” nei pochi giorni che gli restano tutto il gelo rimasto nel suo sacco. Nell’antica Roma in questo periodo ci si dedicava ai rituali di purificazione che permettono al corpo di “rifiorire” a primavera, come una pianta giovane e sana. Oggi “purificazione” significa innanzitutto prendersi cura del tessuto connettivo, la matrice biologica che provvede a collegare, sostenere e nutrire i vari organi e sistemi corporei. Per questo occorre liberare il connettivo dai residui metabolici invernali che sangue e linfa vi hanno depositato, disinfiammarlo, nutrirlo e ringiovanire cartilagini e ossa, che come ogni altra parte del corpo sono costituite da tessuto vivo.
Ossa e cartilagini mantengono vitalità ed elasticità grazie alle rispettive proteine connettivali (l’osseina e il collagene) che vengono costantemente rinnovate. Traumi, sforzi, presenza di radicali liberi, squilibri alimentari e acidi urici sono tutti nemici di ossa e connettivo, ma anche le fluttuazioni ormonali e quelle dell’umore possono avere effetti negativi, perché crescita e metabolismo proteico delle ossa sono regolati dall’ipofisi, la “centralina” del sistema neuroendocrino, motore del nostro benessere. Vi presentiamo ora gli oli essenziali che compongono la miscela da massaggiare ogni giorno su tutto il corpo
Ricco di acido alfa-linoleico, è l’ideale contro i reumatismi e per migliorare l’ossigenazione delle cellule e l’elasticità dei vasi sanguigni. Antinfiammatorio e disintossicante, tonifica il metabolismo, il sistema immunitario e quello ormonale.
Grazie all’elevato contenuto in acidi grassi essenziali (Omega 6) e acido gamma-linolenico, l’olio essenziale di semi di borragine costituisce un ottimo regolatore cellulare, essenziale per mantenere idratati e decongestionati cute e connettivo.
L’olio essenziale di gelsomino riattiva la secrezione degli ormoni ipofisari, migliorando il metabolismo delle cellule ossee. Antidepressivo e antispastico, rilassa il sistema nervoso e attenua gli effetti dello stress, anche a livello immunitario.
Viene distillato dall’incenso, la resina che sgorga dalla Boswellia serrata, considerata preziosa sin dall’antichità per le sue qualità curative. L’olio essenziale di incenso risolve le infiammazioni, dalle artriti ai reumatismi, dall’asma alle coliti infiammatorie.
Rilassante, analgesico, antitensivo, quest’olio essenziale rilassa i muscoli e li tonifica, e nutre il tessuto connettivo, proteggendo le sue fibre da strappi e lacerazioni. È ottimo anche come rimedio preventivo contro le smagliature.
Ricco di complessi aromatici, come tuiene, pinene e canfene, l’olio essenziale di pepe nero ha un’azione riscaldante che promuove il drenaggio delle scorie dai tessuti e la loro eliminazione attraverso la sudorazione. Previene strappi e crampi.
In una base composta da 50 g di olio essenziale di lino e 50 g di olio essenziale di borragine, versa 5 gocce di olio essenziale di gelsomino, 5 di olio essenziale di incenso e 5 di olio essenziale di legno di rosa, mescola accuratamente e ogni sera, prima di coricarti, massaggia il corpo con questa miscela, fino a completo assorbimento. Se soffri di reumatismi o artrosi, sostituisci l’olio di legno di rosa con un’eguale quantità di olio essenziale di pepe nero.