Quest'olio essenziale è molto efficace contro la tosse e irritazioni, perchè l'essenza mucolitica dell'issopo rinforza l’apparato respiratorio: ecco perchè
A ottobre gli organi respiratori si trovano in prima linea, dovendo fronteggiare l’arrivo dei primi virus parainfluenzali, l’umidità dell’aria e le polveri sottili rilasciate dai riscaldamenti e dal traffico. Così sulle delicate mucose respiratorie si deposita un film irritante che indebolisce le difese e infiamma le mucose stesse, aumentando la probabilità che l’esposizione a virus e batteri, sui mezzi e nei locali pubblici, si trasformi in un’infiammazione broncopolmonare. Quella tossetta secca che compare non appena andiamo all’aperto è il segnale che le mucose respiratorie sono in difficoltà: è dunque il momento di ricorrere all’olio essenziale di issopo.
L’olio “d’elezione” per aiutare gli organi del respiro
Originario del continente asiatico e del bacino del Mediterraneo, l’issopo è noto fin dall’antichità per le sue virtù espettoranti, dovute alla presenza della marrubina, un ottimo fluidificante che assieme alle qualità antinfiammatorie, battericida e antispasmodiche lo rende il rimedio ideale per tutte le affezioni dell’apparato respiratorio. La sua azione mucolitica, antisettica e detossinante è particolarmente efficace nelle patologie broncopolmonari, perché dissolve le pellicole umide e stimola l’eliminazione delle particelle inquinanti di fumo e polveri sottili.
Ottimo anche per le inalazioni
Il catarro non se ne va? Sciogli 4-5 gocce di issopo in una bacinella di acqua bollente e inala i vapori a bocca aperta.
Utilizzalo in questo modo
Alla sera, prima di coricarti, amalgama 7 gocce di olio essenziale di issopo in due cucchiai di olio di mandorle dolci e massaggia la miscela sul petto e sulla parte alta della schiena con leggeri movimenti circolari, fino al completo assorbimento dell’olio. Nei casi acuti ripeti l’operazione anche 2-3 volte al giorno.