La cataratta è una sorta di pellicola che si forma all’interno dell’occhio opacizzando il cristallino. Possiamo prevenire questo disagio con un'alimentazione ricca di antiossidanti o curarlo con alcuni rimedi naturali. Scopri quali!
Dopo i 50 ci sono alte probabilità di soffrire di cataratta. Nella maggior parte dei casi, infatti, si tratta semplicemente di cellule morte che rimangono bloccate all’interno della borsa capsulare in cui si trova il cristallino. Ci sono tuttavia anche alcune patologie come il diabete, la Sindrome di Down, disturbi alla tiroide, che possono favorire la comparsa della cataratta anche in giovane età.
Gli alimenti antiossidanti sono forse uno dei migliori metodi per prevenire la cataratta. Tra i cibi più importanti ci sono le carote – da consumare rigorosamente crude – e il limone. Ma sono ottime anche le arance, i pomodori e il nostrano olio extravergine di oliva, dalle mille virtù nutrizionali.
Il pericolo maggiore si ha in caso di disidratazione: l’occhio, infatti, dovrebbe essere sempre mantenuto umido. Per prima cosa, quindi, non bisogna dimenticare di bere molta acqua durante il giorno. A livello locale, invece, sono eccellenti gli estratti di fiori di zucca: lasciali macerare in acqua per una notte intera e il giorno dopo instilla alcune gocce direttamente nell’occhio.
Un rimedio millenario contro la cataratta arriva direttamente dalla Medicina Ayurvedica. Si pone un cucchiaio di polvere di Triphala in un bicchiere d’acqua la sera prima di coricarsi. L’indomani mattina si filtra bene con un panno di lino e ci si lava gli occhi con il liquido ottenuto. Il rimedio è composto da tre erbe indiane – il nome significa “I tre frutti” – che svolgono azione riequilibrante su tutti e tre i dosha.
Dopo l’operazione per la cataratta le palpebre potrebbero risultare molto infiammate, con una sensazione di bruciore diffuso. Nel caso prova causticum alla diluizione 30 CH. Se c’è anche tanta lacrimazione, puoi aggiungere Euphrasia 5 CH direttamente nell’occhio.