Pulisce le arterie, abbassa la pressione, protegge gli occhi: sono solo alcuni dei tanti benefici del frutto più goloso dell’estate
Cos’è che accomuna salute e piacere della tavola? È un vegetale che stimola il sorriso – d’altronde si presenta spesso proprio come una specie di sorriso: è il cocomero (o anguria), che tagliato a fette ricorda proprio uno smile. Ed è sempre lui che fa un po’ vacanza. Che accompagna le festaiole sere d’estate. Ma, oltre a essere una simpatica compagnia è anche un frutto dalle molte virtù.
Il consumo di cocomero contribuisce a pulire le arterie dalle placche aterosclerotiche. Il succo di anguria svolge sul sistema circolatorio un’azione “pulente”.
Si chiamano L-citrullina e L-arginina le due sostanze che riducono la pressione arteriosa anche in presenza di freddo – fattore che, di per sé, restringe i vasi portando a un maggiore stress il muscolo cardiaco.
Chi soffre di bruciore e secchezza agli occhi non può non notare peggioramenti con il caldo estivo. Il cocomero, in questi casi, viene in soccorso grazie alla luteina in esso contenuta. Consumando spesso cocomero nelle calde giornate si evitano gli effetti negativi dei raggi UV, riducendo anche il rischio di degenerazione maculare e cataratta. Per potenziarne l’effetto si possono poi aggiungere alla propria dieta anche i pomodori, ricchissimi di tale sostanza e tipici anch’essi di questa stagione.
L’anguria migliora l’attività sessuale proteggendo allo stesso tempo il cuore. Ma c’è un piccolo “neo”: l’amminoacido citrullina che offre questi benefici è contenuto in misura maggiore nella scorza, rispetto alla polpa. Gli esperti però ricordano che la parte bianca all’interno della scorza non solo è mangiabile, ma buona e ricca di questa e altre sostanze salutari. Se poi si vuole il massimo farà piacere sapere che, tra le altre cose, la citrullina è in grado di aumentare la quantità di arginina nell’organismo: sostanza che stimola il sistema immunitario e protegge il cervello.