L’avena è un cereale ricco di fibre e proteine ma anche di particolari polifenoli anti invecchiamento: scopri i segreti di questo supercibo
L’avena è un cereale che rappresenta un’ottima fonte di carboidrati complessi ma nello stesso tempo vanta un alto contenuto proteico (10-16%) e un basso contenuto di zuccheri, motivi per cui è considerata un super alimento adattissimo per mamme che allattano, sportivi e diabetici. Inoltre, nonostante contenga glutine, è ben tollerata dal 99% dei celiaci. L'avena è un eccellente antiage, grazie alla vitamina E, è antinfiammatoria, riduce il colesterolo cattivo nel sangue ed è utile alla salute delle arterie, mentre le sue fibre, molte delle quali solubili, aiutano a regolarizzare l’intestino e, di conseguenza, a eliminare le scorie. L’avena è povera di calcio ma ricca di potassio e di vitamine del gruppo B, di lipidi (4,9%) altamente insaturi, ovvero di grassi "buoni". L’effetto per chi inserisce l’avena nella propria alimentazione è un organismo più sano e una pelle più bella; quest’ultimo effetto è dovuto anche alla presenza nei suoi chicchi di particolari polifenoli chiamati avenatramidi (A, B e C) con proprietà lenitive, calmanti e anti invecchiamento.
Oltre all’alto contenuto di fibre e proteine e al basso contenuto di zuccheri e amidi, l’avena presenta anche un valore calorico contenuto (circa 390 calorie per 100 grammi ), il che la rende ideale da consumare per chi sta seguendo una dieta dimagrante. Un piatto di avena, infatti, mantiene il livello del glucosio costante nel sangue, mentre induce l’intestino a lavorare al meglio. La salute dell’intestino è garantita anche dall’effetto prebiotico di questo cereale, poiché una parte della fibra contenuta in essa risulta non digeribile, ma utilizzabile per la salute del microbiota intestinale.
Per introdurre l’avena nella tua alimentazione, puoi scegliere di portarla in tavola a colazione, sotto forma di fiocchi, utilizzarla per le ricette dei primi piatti (tenuta a bagno per circa mezzora può essere cotta come il riso integrale), come farina (in miscela degli altri cereali, può essere utilizzata come ingrediente nei prodotti da forno quali pane, biscotti, ecc.) o come latte d’avena.