La cannella, dal potere riscaldante e antimicrobico, è la spezia che non possiamo farci mancare in inverno per tenere lontane influenza e spossatezza
Tutti abbiamo in mente i classici cilindri bruni di questa spezia pregiata che si ricava dai piccoli rami di cinnamomo e che, oltre a essere buonissima aggiunta a bevande e dolci, è anche ricca di proprietà antivirali, antisettiche, espettoranti ed energizzanti. I principali tipi di cannella sono due: Cinnamomum zeylanicum, “cannella vera” o “regina”, è la varietà più pregiata, dai cannelli più sottili, dal colore chiaro e dal sapore molto dolce, e la Cinnamomum cassia, di qualità inferiore ma più facile da reperire, caratterizzata da cannelli corti e spessi. È sempre meglio acquistarla in stecche perché la polvere può essere facilmente alterata e ha una durata inferiore: 6 mesi contro l’anno dei bastoncini. Da conservare in un luogo fresco e asciutto.
La medicina ayurvedica e quella tradizionale cinese considerano da sempre la cannella un indispensabile alleato per combattere le malattie da raffreddamento e la febbre, soprattutto come tisana, perché alzando la temperatura interna favorisce la sudorazione e l’espulsione delle tossine. Inoltre consumare un pizzico di cannella ogni giorno ci aiuta a migliorare il benessere del cuore, a favorire la digestione e mantenersi in forma. Attenzione solo a non superare la dose consigliata di 3 g e di non assumerla in gravidanza, in caso di ridotta funzionalità epatica e renale, e sotto i 2 anni.
Questa spezia è preziosa per la salute dell’intestino perché limita l’accumulo di gas e calma i dolori addominali. Se vogliamo sfruttare appieno la sua funzione digestiva gustiamoci una tisana dopo pasto preparata con una stecca di cannella messa in una tazza di acqua calda e un cucchiaino di zenzero grattugiato. Da filtrare e bere dopo 10 minuti.
L’azione carminativa della cannella evita i gonfiori e quella ipogliceminizzante previene i fastidiosi accumuli di grasso addominale e il suo effetto riscaldante dà una marcia in più al metabolismo perché il suo profumo arriva direttamente al cervello saziando e placando la fame emotiva. Per un effetto bruciagrassi la cannella può essere unita al peperoncino, alla curcuma e zenzero: un mix di queste erbe è perfetto per dare gusto ai piatti, eliminando il sale. Il tocco in più? Scorzette di limone bio essiccate ed erbe aromatiche.
Non solo la polvere ma anche l’aroma della cannella si rivela prezioso per il nostro benessere in quanto contiene vitamine e minerali come il magnesio, stimolante naturale di corpo e cervello soprattutto in inverno, periodo in cui freddo e buio favoriscono lentezza e sonnolenza. Diffondiamola nell’aria sotto forma di olio essenziale in un bruciaessenze.
La natura “sa” sempre cosa serve al nostro corpo per stare bene...