La depurazione è il primo passo per liberarsi dai chili "più difficili": si comincia con le bevande vegetali e gli estratti omeopatici, per una settimana
Per preparare bene il terreno al dimagrimento bisogna innanzitutto depurare l'organismo dalle tossine accumulate. Senza questa fase preliminare, qualunque dieta o integratore andrebbe a intervenire in un organismo già "intasato" e avrebbe poca probabilità di dare risultati in tempi rapidi. All'inizio di ogni programma di dimagrimento è quindi fondamentale seguire per una settimana un piano di drenaggio delle tossine, in particolare riattivando la funzione depurativa del fegato e dei reni.
Ogni giorno per una settimana assumi un centrifugato disintossicante prima di pranzo e prima di cena: preparalo con un cetriolo, 3 pomodorini, una manciata di prezzemolo e mezzo limone. Aiuta a drenare le scorie e reintegrare i sali minerali (sodio, potassio, magnesio, fosforo ecc.) in modo equilibrato. Dopo i pasti o a metà pomeriggio consigliamo un succo preparato con un cetriolo e una fetta di anguria: disseta e rinfresca.
Assumi Lycopodium (5 granuli a una concentrazione variabile tra la 5 CH e la 15 CH a seconda dei casi): questo rimedio naturale aiuta a ripulire i tessuti connettivali e agisce soprattutto sul fegato, migliorando il metabolismo dei grassi. Oltre a ciò, Lycopodium facilita lo sgonfiamento della pancia e migliora numerosi disturbi associati a un'alimentazione scorretta (emicranie, bruciori allo stomaco, eczemi cutanei ecc.).
Per ottenere un'efficace depurazione, è meglio assumere più piante ad azione diuretica associate fra loro. Un'ottima combinazione è quella tra ortosiphon (foglie), ananas (gambo) e tarassaco (radice), che ha un effetto depurativo e nel contempo rimineralizzante.
A scopo depurativo, si consiglia l'assunzione di queste piante sotto forma di sciroppo in flaconcini (in erboristeria): bevine 10 ml disciolti in un litro d'acqua, da assumere nell'arco della giornata.
Cosa ottieni