Viene dall'oriente e contiene sostanze indispensabili per stimolare la tiroide, velocizzare la perdita di peso e non ingrassare: provalo essiccato o in capsule
Quando il metabolismo rallenta, come spesso quando fa freddo, è facile che le calorie non smaltite si trasformino rapidamente in grasso: per questo, hai bisogno di un alleato efficace per vincere la guerra ai chili di troppo, soprattutto quelli localizzati su pancia e fianchi. Il fungo Shiitake è l’ideale. Originario di Cina e Giappone, ma ormai diffuso in tutto l’Occidente, cresce spontaneamente sui tronchi di querce, castagni e faggi. La medicina tradizionale orientale lo ha usato fin dall’antichità a scopi terapeutici oltre che culinari, in particolare come tonico del fegato e come rimedio per la prevenzione dell’ipercolesterolemia. Ma non solo. Il fungo Shiitake, grazie al mix di preziosi nutrienti che lo compongono, ha proprietà dimagranti.Le sue proteine apportano i nove aminoacidi essenziali che servono a mantenere attivo il metabolismo. Le fibre, il ferro e il germanio, invece, riducono l’assorbimento di grassi e zuccheri. Non ultimo, l’acido linoleico, che rappresenta il 75% dei grassi contenuti nel fungo (circa 1 g ogni 100), smuove l’adipe del girovita. Ci sono anche buone dosi di vitamine B1, B2, B6, B12 e D2, che hanno ottimi effetti rassodanti.
L’ingrediente che fa dello Shiitake un rimedio prezioso è il selenio: ne contiene quantità maggiori rispetto alle altre specie di funghi. Questo oligoelemento è fondamentale per l’equilibrio dell’organismo: stimola il metabolismo, lo aiuta a eliminare più rapidamente i “rotolini” di grasso appena formato e migliora l’assimilazione dello iodio, necessario al buon funzionamento della tiroide. Quando questa ghiandola produce la giusta quantità di ormoni tiroidei, il metabolismo ne risente positivamente e il recupero del peso forma è facilitato. Il selenio ha, inoltre, proprietà antiage: è uno dei principali componenti del glutatione, un potente antiossidante che protegge le cellule dall’invecchiamento. Non dimenticare che in commercio lo Shiitake si trova anche intero ed essiccato. Basta lasciarlo a mollo per una ventina di minuti ed è pronto per dare sapore a sughi, ministre, stufati e contorni.
Prova per un mese l’estratto secco di Shiitake. La posologia consigliata è di 3 capsule al giorno, una prima dei tre pasti principali, ma può variare in base alla concentrazione del prodotto. Quando si parla di funghi la qualità non deve mai passare in secondo piano: hanno un potere fortemente assorbente e si impregnano di tutte le sostanze presenti nel terreno e nell’ambiente, ed è importante che coltivazione e produzione rispettino gli standard europei. Assicurati che sull’etichetta siano riportate le certificazioni di esami microbiologici e nutrizionali. Deve essere dichiarato che non sono stati usati, durante la coltivazione, pesticidi, metalli pesanti o sostanze inquinanti. Verifica inoltre che il prodotto sia puro al 100%.