Non esiste un aspetto fisico impeccabile uguale per tutti: ognuno ha la sua costituzione da rispettare se vuole ottenere risultati concreti…
Avere un corpo sano e in forma e quindi un aspetto gradevole è obiettivo di molte donne e uomini e non sono tanti quelli davvero soddisfatti di come sono e appaiono. Se parliamo dei maschi il loro principale problema sono le classiche "maniglie dell'amore", o l'accumulo di pancetta che copre gli addominali; per le donne i punti deboli sono i cuscinetti sulle gambe e soprattutto l'incubo cellulite.
Un errore che molte persone commettono nella ricerca della forma è quello di identificarsi fisicamente in altre persone dall'aspetto invidiabile, amici, colleghi, personaggi famosi. Non serve: ognuno di noi ha una propria genetica, una propria costituzione e predisposizione alla crescita muscolare, e occorre avere la consapevolezza che la genetica non si puo' cambiare. Ognuno ha il proprio fisico, che dovrebbe essere in primo luogo armonico ed equilibrato…
La convinzione e la forza di volontà sono preziose alleate, ma non devono portarci a stravolgere le nostre caratteristiche fisiche, ma aiutarci a mantenere l' armonia tra i gruppi muscolari, una buona tonicita', un ottima postura e - perché no - un portamento elegante. Se si frequentano abitualmente le palestre, è facile notare uomini che talvolta non raggiungono i 170 centimetri di altezza, con masse muscolari abormi, braccia dalle dimensioni della testa, pettorali simili a palloni da calcio, e magari gambe sottili perchè poco allenate. Quello appena descritto è un corpo poco equilibrato, assolutamente privo di armonia...
Non deve essere certo un simile stravolgimento il nostro obiettivo: come ogni buon personal trainer sa bene, occorre prestare molta attenzione alle caratteristiche individuali di una persona, osservarla scrupolosamente a 360 gradi, far caso all'altezza, al peso, ad eventuali dismetrie del bacino o delle spalle, alla postura (cifosi,lordosi) e infine alla presenza di eventuali intolleranze alimentari che possono creare dilatamento dello stomaco e formare l'effetto pancia, che risulta decisamente antiestetico Il punto centrale è quindi avere la consapevolezza che ognuno puo' ottenere la "perfezione" del proprio corpo, rispettandone le caratteristiche.
La vita contemporanea, specialmente nelle città è davvero frenetica: giriamo tutto il giorno a destra e sinistra per ottemperare alle esigenze lavorative, magari con l'ansia di non arrivare in tempo. Generalmente mangiamo fuori quello che ci capita in base a dove siamo e al tempo a disposizione; la sera usciamo da lavoro stanchi fisicamente e mentalmente portandoci dietro tutte le tensioni accumulate nella giornata, e magari preferiamo l'aperitivo al bar all'allenamento in palestra.
Amare il proprio corpo significa in primo luogo non farsi assorbire dai ritmi frenetici che la società ci impone, ma cercare di salvaguardarlo modificando la gestione della giornata. Partiamo da piccole cose quotidiane come preparare la sera prima la borsa per la palestra e due piccoli spuntini da portare a lavoro per meta' mattino e pomeriggio. Il solo pensiero di curare la propria alimentazione unita alla voglia poi di sostituire l'aperitivo con la palestra, dal momento che la borsa è gia pronta in macchina, accresce l'autostima e porta la persona ad assumere un atteggiamento positivo e costruttivo verso il proprio corpo. Ricordiamo che tutto parte dalla mente, per cui se noi siamo propositivi e orientati a ritrovare il nostro "fisico perfetto" siamo già sulla buona strada.