Se vogliamo aiutare il nostro corpo a debellare le malattie da freddo dobbiamo far posto sulla nostra tavola a cibi leggeri, depurativi e ricostituenti
Per aiutare l’organismo a superare bene questo periodo dell’anno nel quale le malattie da raffreddamento “vanno per la maggiore”, è bene non affaticarlo consumando cibi o bevande che provocano difficoltà digestive, come carni rosse, formaggi stagionati, salumi, fritti, zucchero bianco, alcol, caffè: creano scorie che fiaccano gli anticorpi e rendono più aggressivi virus e batteri. Ecco cosa mangiare durante l'influenza.
Mangia ogni giorno cibi ricchi di vitamina A e vitamina Cche aumentano le difese (soprattutto agrumi, kiwi, papaia): la colazione comprenderà latte (meglio se di riso o di soia), yogurt bianco magro, succhi di frutta, miele, tè verde invece del caffè (stimola gli anticorpi) e pane di segale. Questi cibi forniscono anche zinco e rame, che sono antinfettivi. Via libera a brodi vegetali, ortaggi al vapore e riso conditi con olio d’oliva e un cucchiaio di semi di lino: aiutano ad abbassare la febbre. Tra le proteine, sono indicati il pesce e le carni bianche, un po’ meno i formaggi grassi (che favoriscono la formazione di catarri). È importante cercare di bere di più: acqua naturale, tè verde, spremute e centrifugati, perché i liquidi idratano l’organismo e accelerano la guarigione.
Durante la malattia, mangialo anche 2 volte al giorno, da solo o con le verdure cotte: grazie alle sue fibre, drena e abbassa la febbre. A loro volta le verdure cotte sono più digeribili e vanno condite con poco olio d’oliva (antinfi ammatorio): la cottura non dev’essere troppo prolungata, per non distruggere le vitamine degli ortaggi
Ecco un semplice menu che puoi adottare per 2-3 giorni in caso di influenza, tosse, raffreddore, bronchite ecc. Se non te la senti di mangiare cibo solido, puoi frullare le preparazioni indicate per pranzo e cena, aggiungendo un po’ di brodo di pollo (rimedio tradizionale contro raffreddore e influenza) o vegetale, che serve per ammorbidire il composto. Ultimo consiglio: non mangiare cibo freddo né troppo caldo perché i violenti sbalzi termici peggiorano lo stato di debilitazione.
- Una tazza di tè rosso rooibos o di infuso di rosa canina
- Una ciotolina di composta di pere
- Una fetta di pane di segale con un velo di miele, uno yogurt bianco e un cucchiaino di polline
- Un kiwi frullato con un bicchiere di succo di mela senza zucchero
- 200 g di broccoli al vapore
- 150 g di petto di pollo al cartoccio
- 80 g di riso integrale lessato
- Una mela frullata con un bicchiere di yogurt intero
- 200 di patate al vapore
- 150 g di sogliola lessata
- 250 g di carote saltate in padella