Con loro liberi organi e liquidi dall’accumulo di tossine, proteggi i tessuti più delicati (pelle e occhi) dalla luce solare e previeni i disturbi da caldo
Gli antichi lo sapevano bene: la prima cura consiste sempre nella giusta alimentazione. Per questo vi proponiamo qui un piccolo elenco di cibi da usare per un mese per proteggere la nostra salute, messa a dura prova dal cambio di stagione imminente e dall’accumulo di tossine che ha caratterizzato i mesi trascorsi.
La balsamina, o erba di San Pietro, fiorisce a giugno ed è un vegetale prezioso per migliorare la diuresi e aiutare il corpo a espellere acidi urici e scarti metabolici. Si trova dall’ortolano o si coltiva in vaso sul terrazzo: le sue foglie, usate fresche, attivano la secrezione biliare e alleggeriscono la digestione. L’erba di San Pietro è ottima in frittata e come infuso: aggiungila alle frittate e alle insalate, e sminuzzala sui carpacci di carne o pesce. Se soffri di disturbi digestivi, fai essiccare le foglie, fanne bollire un cucchiaino in una tazza d’acqua, filtra e bevi prima dei pasti.
Ricche di potassio e vitamine A, B, C e PP, utili per la salute della vista e della pelle, le albicocche si gustano lontano dai pasti, da sole o con un cucchiaino di miele e poco succo di limone. Attivano il ricambio cellulare e stimolano la melanina, il pigmento che garantisce un’abbronzatura sana e duratura. Un modo “originale di consumarle?” Una merenda composta da 3 albicocche e 3 mandorle sazia, idrata e combatte la stipsi da caldo. Questo è anche un abbinamento perfetto per aumentare concentrazione e resistenza alle alte temperature e alla fatica.
Tutto il pesce azzurro, ma in modo particolare il tonno, fornisce un apporto consistente di Omega 3, gli acidi grassi polinsaturi indispensabili per fluidificare il sangue e liberare le arterie dagli accumuli di colesterolo. Portalo in tavola anche 2-3 volte la settimana e rafforzi il cuore e anche il cervello. Per sfruttare al meglio le virtù del tonno, gustalo crudo con un battuto di sedano, menta e coriandolo (anti putrefattivo); completa con un battuto di lime (digestivo) e un filo d’olio extravergine d’oliva.