Lo afferma una ricerca coreana: soprattutto quello balsamico regola il funzionamento del pancreas e abbassa l’insulina, ma anche gli altri aceti sono un vero toccasana
Lo abbiamo sempre avuto a portata di mano, ma non lo sapevamo. E ora alcuni ricercatori dell’Università di Seul in Corea del Sud hanno pubblicato un lavoro su Diabetes Metabolism Journal affermando che l’aceto presente sulle nostre tavole possiede proprietà preziose per la salute. In particolare queste ricerche mediche dimostrerebbero che l’aceto è in grado di regolare l’assorbimento di glucosio nel nostro organismo e, dunque, è capace di ridurre gli effetti negativi dei troppi zuccheri presenti nei cibi di cui ci nutriamo. Tutti sappiamo che la nostra alimentazione è pericolosamente ricca di grassi e, appunto, di zuccheri raffinati. Il tutto, si sa, deriva principalmente dai trattamenti industriali e dalla necessità di rendere più appetibili e meglio conservabili gli alimenti, ma la cosa importante è trovare dei rimedi al problema…
Il più salutare, affermano sempre i ricercatori, sarebbe quello balsamico, in quanto capace meglio di altri di ridurre i livelli di insulina nel sangue e quindi di proteggerci dal rischio-diabete, patologia in grandissimo incremento in questi decenni e in gran parte imputabile a stili alimentari (e di vita) sbagliati. Le proprietà benefiche dell’aceto, secondo gli esperti coreani, vanno ad agire proficuamente sulle cellule beta del pancreas. Queste cellule sono le responsabili della secrezione di insulina e ne regolano la produzione in rapporto al glucosio presente nel sangue. Se inoltre teniamo presente che l’aceto balsamico è un buon battericida, è ricco di vitamine (A, B, C) e di minerali e stimola le difese immunitarie, che versandone un cucchiaino in un bicchiere ci aiuta a digerire e lenisce tosse e mal di gola (diluitene un cucchiaino in 3 dita d’acqua e fate degli sciacqui), vuol dire che da oggi ne faremo più largo uso in cucina per insaporire carne, pesce, verdure e frutta. Sempre scegliendo un balsamico doc!
Quando sale la febbre, una pezzuola imbevuta di aceto di vino bianco messa sulle tempie calma il mal di testa. Se siete soggetti ad herpes labiale, ai primi sintomi, con un batuffolino di cotone applicate qualche goccia di aceto di riso e lo bloccherete sul nascere. In caso di astenia, bevete, il mattino, un bicchiere d’acqua con un cucchiaino di aceto di miele: è un ottimo energizzante. In caso di calli e duroni li potrete ammorbidire frizionando sulla pelle dell’aceto di ribes. Infine, per rendere lucidi i capelli ed eliminare la forfora, sciacquateli con acqua e aceto di miele.