Utilizzando la carne di pollo o di tacchino, la cotoletta non pesa sulla digestione, sazia comunque senza rinunciare al gusto del fritto
Molti ritengono che la carne bianca, e in particolare la parte del petto, sia del tacchino che del pollo, non sia gustosa. In parte è vero. Il trucco, però, sta nel saperla cucinare in modo appetitoso. Questa ricetta ha un doppio obiettivo: fare del petto di tacchino una preparazione prelibata, e soprattutto equilibrata dal punto di vista nutrizionale e con un apporto calorico accettabile per un secondo piatto. Importante: usare l'olio d'oliva extravergine anzi che il burro riduce ulteriormente il grasso del piatto originale. Il gusto è arricchito grazie alla presenza del prezzemolo e dal pizzico di pepe e sale nelle uova sbattute. Queste cotolette si possono accompagnare con un'abbondante insalata.
Batti le fette di tacchino per appiattirle, quindi infarinale solo leggermente prima di passarle velocemente nelle uova sbattute, insaporite con sale e pepe, e nel pangrattato al quale avrai aggiunto un bel po' di prezzemolo tritato grossolanamente. Fai scaldare l'olio in una padella e unisci le cotolette, lasciandole cuocere fino a quando sono dorate da entrambe le parti. Togli le cotolette dal tegame, falle asciugare sulla carta da cucina e servile ancora calde, accompagnandole con fettine di limone.