Accompagnato da una composta di rabarbaro e salsa di rafano, il tonno diventa un antipasto gustoso e allo stesso tempo energetico e depurativo
Se è vero che il cibo è il nostro primo ricostituente, questo antipasto di pesce, semi e radici ne è un ottimo esempio. La sinergia dei suoi ingredienti da una parte accelera il rinnovamento cellulare e, dall’altra, tonifica l’attività degli organi emuntori (fegato, reni e intestino), facilitando la più rapida espulsione delle scorie invernali. Il merito di questa attitudine curativa del nostro piatto va ricondotto soprattutto alla presenza della golosa composta di rabarbaro (che riattiva l’intestino pigro) e del rafano (che stimola la digestione e rinnova i tessuti epatici). in più, lo yogurt, il pepe verde e il mix di semi, combinati con la polpa di tonno, stimolano il metabolismo dei tessuti con un marcato effetto tonificante, anti stanchezza e anti età.
Da non sottovalutare, infine, la presenza degli agretti (conosciuti anche come barbe dei frati), preziosi alleati dei reni, drenanti e depurativi: consumarli ogni giorno per tutto il mese, anche come semplice contorno, aiuta a evitare il deposito di acidi urici e la formazione di ristagni.
Ingredienti
100 g di filetto di tonno
2 costole di rabarbaro
1,5 dl di acqua naturale
20 g di zucchero di canna
100 g di yogurt magro
Rafano grattugiato q.b.
Qualche granello di pepe verde
Mix semi (zucca, girasole, lino)
80 g di agretti (barbe di frate)
Olio extra vergine d’oliva
Un filetto d’acciuga
Aglio (se gradito)
Sale e pepe
Preparazione
- Tritare in punta di coltello il tonno, condirlo con poco olio d’oliva, sale e pepe; riempire con questa polpa tritata degli stampi da cucina e lasciare a riposare. Aggiungere al tonno qualche granello di pepe verde.
- Pulire le costole di rabarbaro, sciacquarle in abbondante acqua; preparare con acqua e zucchero uno sciroppo leggero e, quando inizia a rapprendersi, aggiungervi i tocchetti di rabarbaro, farli raffreddare e scolarli per eliminare lo sciroppo in eccesso.
- Sbollentare rapidamente gli agretti, scolarli e condirli con poco olio d’oliva, l’acciuga tritata e del succo d’aglio spremuto con l’apposito attrezzo. Grattugiare il rafano e unirlo allo yogurt: amalgamare il tutto fino a ottenere una salsa.
- Stendere la salsa di yogurt sul piatto singolo, sformarvi sopra la tartare di tonno e praticare una cavità; introdurre al centro del foro gli agretti triturati e conditi, accompagnare con un cucchiaio di composta di rabarbaro e spolverizzare con un pizzico di semi passati rapidamente al mixer.
Calorie: 175 a porzione