In estate è importante quel che bevono i bambini
Con l'arrivo dell'estate e del caldo, i nostri bambini, sempre in movimento con il gioco e con lo sport, sudano e hanno giustamente più sete. Per i genitori c'è l'esigenza di soddisfarli nel modo migliore. Se l'acqua è la bevanda più sana perché priva di calorie, è però insapore e spesso non piace ai bambini. Per cui, non di rado sono proprio le mamme e i papà che virano sui soft drinks, bibite colorate e zuccherate più accattivanti, che sicuramente incontrano maggiormente il favore dei loro figli. Decisamente un modo di bere poco salutare, che sta prendendo sempre più piede anche nel nostro paese, il cui abuso comporta diversi rischi per il bambino, a cominciare dal sovrappeso.
I soft drinks non dissetano e sono pieni di zucchero
Il consumo di soft drinks, nome generico con il quale si indica un'ampia categoria di bibite che vanno dalle acque colorate, alle bevande dolci gassate, fino alle bibite energizzanti, sta aumentando nel nostro paese. Il grosso problema dei soft drink (ma insieme il motivo per cui piacciono tanto) è che sono ricchi di zuccheri e quindi invogliano i bambini a berne sempre di più. Inoltre contengono additivi, coloranti e conservanti.
Le buone alternative all'acqua: frullati, centrifugati, tè deteinato
Quando il bambino ci chiede qualcosa di più gustoso dell'acqua possiamo scegliere fra diverse alternative naturali:
- Frullati: nutrienti e sazianti
Si preparano in un attimo mettendo nel frullatore frutta di stagione matura e succosa (melone, fragole, anguria, pesche). Volendo, si possono allungare con acqua e addolcire con un cucchiaino di miele o insaporire con un po' di succo di limone.
Una proposta (dosi per due bambini): una banana, 10 fragole, mezza mela, un bicchiere di acqua fredda e un cucchiaino di miele. Si frulla il tutto finché si amalgama bene.
- Centrifugati: amici dell'intestino
Consentono di creare cocktail "personali", abbinando in modo originale diversi frutti e anche, volendo, verdure. Nella centrifuga (che non è il frullatore!) va messa la frutta privata solo di eventuali noccioli. Azionando l'elettrodomestico, si separa la parte solida (la polpa e la fibra) da quella liquida (il succo).
Una proposta (dosi per due bambini): due mele, due carote e una fetta di ananas. Si lavano e si mettono nella centrifuga: in quelle più moderne non occorre nemmeno togliere la buccia o tagliare la frutta a pezzi.
- Tè: la soluzione ideale quando i bambini sudano molto
Anche il tè può essere un'alternativa da prendere in considerazione. Meglio quello naturale preparato da noi, eventualmente addolcito con del miele. Per i bambini va scelto quello deteinato, senza teina che esercita un'influenza sul sistema nervoso.