Per rispondere alle necessità di ogni bambino e rafforzare la relazione tra figli e genitori è importante non perdere l’abitudine di raccontare le favole
“C’era una volta…” così iniziano le favole che una volta i genitori raccontavano ai propri figli. Al giorno d’oggi, invece, si sta cercando di sostituire questo con la televisione o il computer che sempre “pronti ad intrattenere” i nostri piccoli, catturando la loro attenzione con effetti speciali e sgravandoci dal peso di occuparci di loro quando c’è altro da fare; ma raccontare una favola è… un’altra storia! La favola, al contrario di quello che offre la tecnologia, è di fondamentale importanza per rendere solida la relazione fra l’adulto che racconta e il bimbo che ascolta. I bambini lo sanno e per quanto siano avvezzi alle moderne “diavolerie tecnologiche”, non resistono alla magia della favola, del regno del senza tempo, dove ci sono animali che parlano, cavalieri che volano, draghi che sputano fuoco, principesse, streghe, luoghi fatati e oggetti magici, tutti compagni di avventura con cui esplorare le “cose” della vita. Non serve essere grandi narratori o avere tanto tempo a disposizione: la magia della favola basta da sola!
Le funzioni della favola
Una favola svolge diverse funzioni nello sviluppo psichico, cognitivo e affettivo del vostro bambino:
Le favole, oltre che avere delle specifiche funzioni nello sviluppo del piccolo, permettono di:
Quante volte avremmo voluto chiedere un consiglio a Raffaele Morelli sui prob...