Troppi lavaggi rendono la pelle vulnerabile, gli oli vegetali di enotera, borragine, o germe di grano la proteggono e la nutrono
Meno sapone e meno rischi per la cute
Il desiderio di proteggere i propri bambini è scritto nel dna dei genitori. Eppure, pensando di fare il loro bene, spesso eccedono con le cure, in parte condizionati dall'allarmismo dei media: a sentir loro, microbi, malattie e infezioni sembrano sempre dietro l'angolo! Per esempio, forse non tutti i genitori sanno che i bambini nonvanno lavati troppo. Esagerare con la pulizia può rovinare la pelle, impoverendo lo strato idrolipidico che la ricopre e che rappresenta la prima barriera difensiva dell'organismo contro i nemici esterni. Il bagnetto è un piacevole rituale per i nostri bambini, che nell'acqua si rilassa rivivendo la piacevole sensazione intrauterina. Non priviamolo, dunque, di questo piacere. Possiamo fargli il bagno tutti i giorni, purché usiamo per lavarlo semplice acqua tiepida al massimo con l'aggiunta di un cucchiaio di sale integrale o di amido di riso. Riserviamo l'uso del detergente a 1-2 volte la settimana.
Proteggi la pelle dei bambini con lo shampoo alla calendula
Se i bambini sono appena nati e comunque hanno pochi capelli, passare una spugna bagnata nell'acqua del bagnetto basterà per togliere l'eccesso di sebo. Se i bambini sono più grandi, possiamo optare, al posto dello shampoo, per una saponetta alla calendula o il sapone di Aleppo: basta inumidirlo, insaponarsi le mani e frizionare delicatamente la pelle.
Dopo il bagno, l'olio di canapa o di avocado per idratare la pelle
Se i bambini non soffrono di allergie massaggiamoli sulla pelle di tutto il corpo con un cucchiaio di olio di mandorle dolci mescolato a 3 gocce di olio di calendula, che disinfiamma e rinforza l'epidermide. Oppure un velo di olio vegetale di canapa o di avocado, entrambi ricchi di grassi dermocompatibili e composti lipidici come il pantenolo.
Il detergente migliore è: senza schiuma e profumo sulla pelle
In generale, per la pulizia della loro pelle, privilegiamo i prodotti più semplici con il minor numero possibile di sostanze sintetiche. È bene affidarsi a detergenti privi di profumazioni sintetiche e a base di ingredienti vegetali (camomilla, calendula, avena, olio di vaselina o di germe di grano). Se i bambini soffrono di dermatite atopica, bisognerà rivolgersi a linee naturali con oli di enotera o di borragine, che contengono acidi grassi essenziali in grado di penetrare nelle membrane cellulari della pelle rinforzandola.
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