Tutte le soluzioni “verdi” per prevenire i malesseri che affaticano i nostri bimbi: dalle coliche alla dissenteria alla stitichezza c’è sempre un rimedio utile
Fra i vari malesseri che possono affliggere i bambini fin dalle prime settimane di vita c’è sicuramente il mal di pancia: si manifesta con crampi, gonfiori, e spesso si abbina a inappetenza, nausea e vomito; in molti casi è anche la diretta conseguenza di un’indigestione. Oltre a regolare la dieta, la Natura ci viene in aiuto con erbe e granuli che attenuano i sintomi senza intossicare ulteriormente il tratto digerente anche in caso di dissenteria o stitichezza. Ecco come.
I rimedi giusti per i crampi dei neonati
Nei neonati le coliche gassose si manifestano con pianto convulso e dolori intensi, soprattutto dopo le poppate. Le coliche sono provocate o da fermentazione intestinale (dovuta al latte) o da spasmi gastrici. Le coliche si attenuano al 3°-4° mese di vita ma in alcuni casi possono andare avanti oltre lo svezzamento. In questi casi si interviene con una terapia anti dolorifica e una cura anti spastica perché la dilatazione dello stomaco favorisce gli spasmi che si trasformano in dolore.
Come intervenire
Nel caso di fermentazione intestinale, si possono somministrare i granuli di Lycopodium e Momordica se sono presenti spasmi gastrici, si interviene con Colocynthis, Magnesium Chloratum e Cuprum Metallicum. I rimedi si usano alla 7 CH, 2-3 granuli la sera prima della poppata diluiti in acqua o camomilla.
Se il mal di pancia è “da dissenteria”
Un altro motivo di mal di pancia è dovuto alla dissenteria, spesso causata da infezioni virali o batteriche, e in alcuni casi anche da intolleranze alimentari. Questo problema si manifesta con scariche violente più volte al giorno (possono arrivare fino a 6) associate a un senso di malessere generale, talora a febbre e a una tendenza alla disidratazione, indotta dal continuo svuotamento dell’intestino.
I rimedi omeopatici ad hoc
Si può somministrare al bambino Tormentilla 5 CH (compresse omeopatiche da sciogliere in bocca). La dose consigliata è di una compressa 2-3 volte al giorno. In presenza di dissenteria, bisogna fare attenzione alla disidratazione e somministrare molta acqua per reintegrare i liquidi persi. Vietati invece i succhi di frutta: contengono fibre che favoriscono le scariche.
Dolori addominali da stitichezza
Anche la stitichezza può essere all’origine di un mal di pancia, e può essere dovuta a una dieta povera di acqua e fibre e ricca di sale e proteine animali, o anche a uno stress legato a diversi fattori (cambio della scuola, arrivo di un fratellino…) che rischiano di “stringere” e bloccare l’intestino. Per stipsi si intende un’evacuazione inferiore a 3 volte la settimana. Per risolvere il problema i lassativi di sintesi non servono: creano assuefazione e possono irritare ancora di più il colon.
Le regole per un pronto intervento naturale
Un buon rimedio è rappresentato dai semi di lino, ricchi di mucillagini stimolanti. Se il bimbo è tendenzialmente stitico, se ne aggiunge un cucchiaino allo yogurt, al budino o alle minestre, Possono anche essere tenuti a bagno una notte in un bicchiere d’acqua e la mattina si beve l’acqua di ammollo. In caso di forte costipazione, va bene l’infuso di malva.