Pronti per la scuola?

È intelligente e creativo, perché non va bene a scuola?

Fin dalla scuola elementare molte mamme si meravigliano che i loro bambini, benché intelligenti e originali, abbiano un rendimento che lascia a desiderare. I bambini appaiono sempre stanchi e annoiati. La scuola diventa per le famiglie una preoccupazione costante fino a modificare il dialogo all'interno della casa: non si parla altro che di scuola e i litigi sono all'ordine del giorno.

I segnali lanciati dei bambini

I genitori debbono soprattutto diventare buoni osservatori, poiché già all'asilo i bambini mandano dei segnali che occorre cogliere per capire se andranno sostenuti di più nel passaggio alla scuola elementare. Tali segnali possono intensificarsi proprio nei primi tempi di scuola. Essi sono::

• regressione: i bambini si comportano come bimbi più piccoli
• frequenti e passeggeri malesseri
• stanchezza e svogliatezza
• desiderio alterno di andare a scuola, un giorno sì un giorno no

Consigli per i genitori

Quando i genitori notano nei propri figli gli atteggiamenti che abbiamo detto, per prima cosa non devono preoccuparsi: la crescita dei bambini  è un fatto spontaneo e naturale: va rispettata e non forzata. In particolare ci sono dei comportamenti che i genitori possono seguire:

• Non dare troppo peso alle regressioni dei figli: non colpevolizzare né spronare i bambini ad essere "grandi"
• Rassicurare i bambini se hanno degli insuccessi a scuola
• Valorizzare la curiosità spontanea dei bambini e i loro primi entusiasmi legati alla scuola (per esempio gratificarli quando cercano di contare da soli)