Quando ti dici che devi migliorarti o che devi correggerti, quelle parole inquinano il cervello e gli impediscono di produrre le molecole della felicità
Le parole che dici a te stesso sono come semi che possono far germinare la pianta dell’autostima o quella della disistima. Se continui a dirti come dovresti essere, a chi devi somigliare, se fai paragoni tra te e altri e insegui modelli di perfezione, tutto diventa pesante e difficile: non ti sentirai mai all’altezza, ciò che semplicemente sei non andrà mai bene. Smetti di darti ordini: il benessere nasce prima di tutto dal silenzio interiore. Quando sei silenzioso con te stesso, quando ti osservi senza interferire con tutto ciò che si affaccia in te, allora la tua pianta può iniziare a fare i suoi frutti e tu puoi realizzare il tuo destino