Le relazioni semntimentali che ci fanno solo soffrire vanno chiuse: scopri cosa devi fare se anche tu vivi una simile situazione e non sai come uscirne
Vittoria scrive alla redazione di Riza Psicosomatica:
"Sono mamma di una bambina di 5 anni avuta da una precedente relazione con un uomo di 15 anni più grande di me che ho amato molto, che all'inizio credevo perfetto, ma che, col tempo, si è rivelato oppressivo e manipolatore. In seguito ho conosciuto un altro uomo, ancora più maturo: incantata dalla sua forte personalità, mi sono fatta prendere dalle lusinghe e dai regali che mi faceva. Sono andata a conviverci in fretta e furia ma purtroppo in poco tempo costui si è rivelato un uomo molto diverso da come appariva, un narcisista incentrato su se stesso che mi obbliga a vestire in un certo modo, comportare in un certo modo e così via. La vita erotica, all'inizio molto appagante, lascia ormai molto a desiderare. Mi sento in gabbia, soffocata, vorrei lasciarlo ma poi lui mi fa sentire in colpa per tutte le cose che mi ha dato. Ogni volta che cerco di allontanarmi, torna a riprendermi. Quando ho visto i video del dottor Morelli ho capito che dentro di me c’era qualcosa che non ascoltavo, che non seguivo quello che diceva la mia anima, per questo ora mi sento stressata. Sono dimagrita molto e mi cadono i capelli da mesi. Come uscirne?"
Vittoria
Nell'Odissea, il racconto del viaggio di ritorno dell'eroe Ulisse da Troia verso casa, si narra di un antico Mito, quello delle Sirene. Queste creature demoniache attiravano i naviganti con un canto melodioso e parole suadenti verso degli scogli affioranti, in modo che le loro navi si sfracellassero e loro potessero divorare i malcapitati marinai. L'uomo antico, narrando una simile storia, intendeva metterci in guardia su un grande pericolo che incombe sempre sugli esseri umani: la lusinga, la blandizia, la seduzione subdola che mira al controllo di una persona, se non alla sua distruzione come nel mito delle Sirene.
Qualcosa di simile è accaduto a Vittoria, passata da un uomo manipolatore a un altro ma convinta in entrambi i casi di aver trovato "il principe azzurro", l'uomo perfetto. Lo dice lei stessa, parlando del compagno attuale: "Mi sono fatta prendere dalle lusinghe e dai regali". Come sempre accade, questo tipo di uomini si rivela in breve tempo molto diverso dalle apparenze; una volta raggiunta la conquista, puntualmente mostra un carattere accentratore, manipolatorio e oppressivo, e tende a privare la donna della libertà e dell'autonomia. Si tratta di uomini che non vogliono una compagna, bensì una bambola, un automa da dirigere a loro piacimento.
Se tutto questo è vero, perché Vittoria (come altre donne, in verità) è caduta in questa trappola? Che cosa la spinge verso persone di questo genere? Prima di pensare a come uscire da questa storia, è il caso di chiedersi perché ci si è entrati e la risposta ha sempre a che vedere con il nostro rapporto col mondo interno, con l'anima. In apparenza lui ti conquista con armi "classiche" di seduzione, ma l'occhio di Vittoria dovrebbe smettere di guardare fuori, e concentrarsi sull'interiorità. Così facendo e rinunciando alle forzature (se non riesci a lasciarlo adesso, sforzarsi non porta a nulla), potrebbe accorgersi che è lei a farsi trattare come descrive, è lei a cercare uomini apparentemente forti, in realtà fragili e ossessionati dal controllo.
L'età degli uomini protagonisti della narrazione è un indizio: una parte di Vittoria vuole rimanere bambina, vuole farsi dirigere. Qualcos'altro, più profondo, si ribella a questo stato di cose e la fa star male, spegne l'erotismo, la colpisce nelle forme fisiche. Non lo fa per tormentarla, ma perché lei si accorga di quanto sia complice dei suoi "aguzzini"; la sola strada per uscire da questa difficile situazione è la consapevolezza che quel che ci accade dipende in buona parte da noi. In ogni momento della vita, possiamo essere in balia delle Sirene, ma in ogni momento possiamo ribellarci e tornare a essere i veri protagonisti delle nostre esistenze. Nessuno ha bisogno delle lusinghe, nemmeno Vittoria!
È il mensile di psicologia che aiuta a occuparsi di sé per vivere bene e migliorare la qualità delle nostre relazioni.
Qual è il tuo vero carattere? Sai lasciarti andare alle passioni che ti tent...