Per stare bene, gli uomini devono imparare a integrare in loro stessi gli elementi psicologici maschili e femminili: un impegno, che può dare grandi frutti
È un tema di cui si parla moltissimo: libri, riviste, dibattiti, film e spettacoli teatrali si occupano di questa famosa crisi dell’identità maschile. Un uomo oggi, deve sapere che l’ipersensibilità, l’emotività e l’insicurezza che spesso si ritrova dentro e che non sa come gestire sono il frutto di un arricchimento: l’essere entrato (per via della rivoluzione nei rapporti fra i sessi avvenuta negli ultimi decenni) in forte contatto con la parte femminile, creativa, inconscia, irrazionale della propria psiche. Un “incontro interiore” che, essendo nuovo e ancora tutto da elaborare, crea malesseri, paure e incertezze sconosciute all’uomo di un tempo, in apparenza più forte ma in realtà più rigido e incompleto.
Far spazio ad un dialogo interiore
Questa consapevolezza è fondamentale, perché può consentire agli uomini di non lasciarsi invadere passivamente da queste nuove caratteristiche di non farsi impressionare dalle potenti ondate che arrivano dalla loro profondità. Questa integrazione non avviene da sola, per grazia ricevuta o perché si va avanti con l’età: è qualcosa che bisogna volere e perseguire. Un impegno che diversi uomini accettano solo a metà, facendosi alla fine scoraggiare di fronte alle difficoltà affettive e psicologiche, proprio perché non sanno che il loro “essere uomini” va costruito giorno per giorno, attraverso un costante dialogo fra la parte maschile (razionale) e femminile (emozionale). Ma è proprio questa determinazione a non arrendersi alla fatica del “dibattito interiore”, e anzi a tenerlo vivo pur nelle difficoltà della vita, il centro dell’identità di un uomo moderno. Per chi lo vuole, questa possibilità di crescita si presenta nella vita di ogni giorno.
Maggior equilibrio tra maschile e femminile: cosa fare
- Lamentati meno e assumiti le tue responsabilità.
- Essere determinato non vuol dire rigidità, ma saper cambiare strategia quando è opportuno.
- Evita di “fare il duro” e quello che “non deve chiedere mai”.
- Sviluppa una maggiore capacità introspettiva.
- Non lasciarti influenzare dal giudizio degli altri.
La guida pratica
Ecco le tre mosse che fanno uscire dai blocchi.
Ascolta le emozioni
Alla donna viene più naturale essere in contatto con le proprie emozioni; per l’uomo è più difficile. Però è necessario per completarsi come persone. Non ignorarle, in nome dello stereotipo del “duro”, ma prova ad ascoltarle, a tenerle presente, e soprattutto a codificarle nel modo giusto.
No al sentimentalismo
Come non bisogna ignorare le emozioni, così non bisogna lasciarsene travolgere. Dubbi, paure, sconforto, delusioni, arrivano per completarci, non per distruggerci. Accoglili senza cadere nell’opposto, nel sentimentalismo. Metti da parte il lamento e la ricerca continua di comprensione.
Supera il narcisismo
Segui le tue passioni perché ti piacciono e non per esibirti, per la ricerca dell’applauso e della conferma. In questo modo potrai collegare le emozioni alle azioni, farle coincidere, e questa coincidenza ti darà un maggiore senso di identità.