La giovinezza psicologica consiste nell'ascolto degli istinti che si presentano al nostro cospetto: stanno preparando le prossime tappe del viaggio
Buongiorno a tutti. Vi parlo del nuovo numero di Riza AntiAge. Mi colpisce sempre il numero di mail che mi arriva sul tema del desiderio erotico. Ecco un esempio: "Dottore, le sembra normale che a cinquant'anni io abbia desideri nei confronti di un uomo molto più giovane di me? Mi sto reprimendo, trovo delle scuse, non vorrei rovinare il mio matrimonio..." Un'altra persona mi scrive raccontandomi di aver perso da un anno il marito a causa di un incidente, e dell'eros che torna a trovarla. "Mi domando - dice questa signora - se non sia peccato avere desideri carnali... mi sembra di offendere la sua memoria..."
In cosa consiste la vera giovinezza? Nell'ascolto degli istinti che si presentano dentro di noi. A ciascuno è stato affidato un compito, la cura di sé. La vita, qualsiasi idea si abbia del divino o del sacro, ci chiede di prendere atto di quel che accade al nostro interno, così com'è. Gli antichi sapevano e i grandi psicanalisti sanno che a volte irrompono all'improvviso dentro di noi desideri, fantasie. Arrivano per preparare le prossime tappe evolutive; non vengono per essere omologate nel pensiero comune e indipendentemente dal fatto che tu creda debbano esserci o no.
Alla signora che mi racconta della scomparsa del partner, rispondo così: è morto tuo marito un anno fa, hai provato un grande dolore. Oggi, all'improvviso, dall'inconscio arrivano fantasie sessuali, desideri carnali. La psiche non ti sta dicendo "trovati un uomo", ma prenditi cura di queste immagini che vogliono affacciarsi, vogliono essere viste. Potrebbero essere un modo per curare il dolore, per preparare la donna che verrà. A 40, 50, 60, 70 o 80 anni, il femminile continua a evolvere. Questo desiderio, al di là di quel che sembra, può essere un modo per aprire le porte a qualcosa di sconosciuto che sta preparando un percorso che ancora non hai visto. Può anche darsi che ti porti a incontrare un altro partner, una nuova relazione, sulla cui durata non potrai nulla.
Occorre stare molto attenti allora a non "oggettivizzare" i desideri, a non vederne solo la superficie: "Mi vengono delle fantasie... ho paura che questo rovini il matrimonio... ho paura di rovinare la memoria del mio amore..." L'inconscio si presenta con immagini che hanno una funzione più larga, più grande di quella che pensiamo. In particolare, l’immaginario erotico fa sviluppare il cervello e lo fa andare verso la sua dimensione futura. Queste immagini consentono di allargare la coscienza e allontanarsi dai bigottismi dell'opinione comune, perché si ringiovanisce solo quando la mente è libera dal giudizio, dalla critica, dalle punizioni auto inflitte. Buona lettura.