percepire: consigli e letture

Percepire non è credere: uno ha a che fare con il nostro mondo interiore, l’altro con le convinzioni e i pensieri inutili che ci allontanano dalla felicità

Esiste in ognuno uno “spazio interiore” che dobbiamo percepire bene, anche quando siamo presi dalle cose quotidiane: è il luogo della nostra autentica fioritura

L’autostima è percepire cosa c’è adesso dentro di noi, non è dirsi cosa ci dovrebbe essere: questo è un errore che ha l’effetto di renderci ancora più fragili e insicuri

Per ottenere qualcosa, dobbiamo percepire la sua presenza come un movimento naturale che va nella nostra direzione. Le cose che desideriamo davvero, se non le ostacoliamo con l’eccesso di pensieri, accadono con dolcezza e serenità, senza conflitti.

Percepire la presenza dell'anima e comprenderne i messaggi è l'unica via per recuperare, nella vita, l'orientamento perduto

Percepire quel che si prova senza imporsi alcuna decisione libera dai vincoli del pensiero razionale, che non ha mai soluzioni: quelle autentiche vengono solo da dentro, dall'anima

Autostima significa percepire le proprie emozioni e i propri stati d'animo come sono, senza spiegazioni, giudizi, correzioni. Con quest'opera si inaugura una nuova collana di libri di Raffaele Morelli: li trovi tutti i mesi in edicola da soli o con Riza Psicosomatica

In un periodo di stress e tensione, ecco un regalo ai nostri lettori da parte del dott. Morelli e di Edizioni Riza

Raffaele Morelli presenta la nuova rivista di Edizioni Riza