Sai gustare le tue emozioni?

Le emozioni non ti mancano, anzi sono il filtro attraverso il quale passi al setaccio la realtà. Piuttosto che viverle nel momento, tu però tendi a dilatarle, a trascinare gli stati d’animo e ad amplificarli. Così un piccolo contrattempo diventa un problema, una provocazione assume le sembianze di un’offesa personale, l’irritazione momentanea si trasforma in rancore…

Il consiglio: impara a non analizzare razionalmente tutto quello che senti. Non sono le emozioni che ti fanno soffrire ma tutti i retro pensieri con cui le filtri. Frasi come “Perché a me?”, “Non è giusto”, “Allora vuol dire che…” sono una prova di questa tendenza. Più ci pensi, cerchi un senso, più ti ingarbugli. Allora fai così:

• non rimuginare “a freddo”;
• non analizzare ciò che senti e non cercarne le cause;
• chiudi gli occhi e ascolta l’emozione che provi, lascia che come un’onda arrivi e si ritiri, senza cercare di trattenerla.
   

Quando le emozioni arrivano, le accogli con naturalezza, ciò che senti non è né buono né cattivo, ha un senso e uno scopo… ma anche un inizio e una fine. 

Sai che le emozioni fanno il loro corso come le nuvole in cielo e che ti lasceranno sempre un piccolo tesoro: un insegnamento, una consapevolezza nuova, più forza o maggiore sensibilità.
Il consiglio: sfrutta ciò che provi per nutrirti in profondità. Condisci con un pizzico di emozione ciò che ti risulta più difficile o noioso: divertirti, fantasticare, ti alleggerirà dalla fatica, ti stimolerà, ti motiverà ad arrivare fino in fondo. Ascolta la tua musica preferita mentre lavori, inizia la dieta quando sei innamorata o insieme a un corso nuovo. Premiati quando stai male. 

E per restare sulla buona strada fai così:

• varia spesso alimentazione;
• associa alla dieta una piacevole novità;
• coltiva un hobby manuale
   

Belle o brutte che siano, le emozioni hanno il difetto di sconvolgere il tuo inossidabile (fittizio) autocontrollo. Così ti trinceri dietro una freddezza di facciata, ostenti imperturbabilità e scappi da tutto ciò che ti tocca. Ma il prezzo da pagare è la fame nervosa e un corpo che fa le bizze: colite, mal di testa, eruzioni cutanee…

Il consiglio: cerca le emozioni, ti servono anche a dimagrire! Non è vero che raffreddando i “bollenti spiriti” ti proteggi, anzi! Sprechi molte più energie e in realtà deleghi al corpo la loro somatizzazione. Perciò quando capita piangi, arrabbiati, ridi. Sfogarti ti alleggerirà dai brutti pensieri e dai chili in più. E poi fai così: 

• quando ti capita di emozionarti, non trattenerti, lasciati andare!
• introduci ogni giorno una piccola novità stimolante o curiosa;
• iscriviti a un corso di teatro, di canto o di danza, che uniscono mente e corpo.