Maggioranza di risposte C
Diplomatico e controllato, no fai sfuriate ma "trattieni"
Che bisogno c'è di litigare se si può discutere civilmente? È questo il motto che ti fa congelare qualsiasi impulso ostile in un confronto razionale. La rabbia, l'irritazione, l'aggressività si trasformano così in questioni da risolvere strategicamente e , ad essere sinceri, anche in modo manipolativo. A renderti un accanito sostenitore della diplomazia però non è una natura pacifica ma la paura di doverti confrontare con la tua carica di sana aggressività. Attenzione, perché a forza di reprimerla hai imparato a temerla come un'energia potente e sconosciuta che da qualche parte, nel tuo corpo, si sta accumulando...
Il consiglio: A furia di reprimere in automatico qualsiasi moto viscerale, finisci col diventare estraneo a te stesso. E i raid notturni al frigorifero o le abbuffate incontrollabili altro non sono che un modo dell'inconscio di aggirare un autocontrollo soffocante... Prova di tanto in tanto a spogliarti dall'abito del mediatore e agisci invece di ragionare. Ti alleggerirai su tutti i paini...