Esprimi la tua rabbia, tendi a trattenerla o ne sei vittima? Dal modo in cui manifesti i tuoi malumori puoi capire se perdi peso con fatica o senza sforzi inutili
Il tuo atteggiamento nei confronti del mondo è piuttosto pacifista e ben disposto. Sei tollerante, comprensivo, pronto ad ascoltare anche le ragioni altrui e a metterti nei panni di chi ti sta di fronte, ma quando ti salta la mosca al naso la tua reazione è immediata e piuttosto diretta. Senza eccessi ma in modo chiaro, senza peli sulla lingua sai far valere le tue ragioni e segnalare allaltro che ha passato la misura. Una volta terminata la sfuriata torna subito il sereno, niente scorie o rancori, lo sfogo esaurisce lirritazione senza lasciare strascichi.
Grazie alla tua sana aggressività, che esprimi allesterno anche con roventi arrabbiature, non hai mai dei carichi pendenti con nessuno e soprattutto sei immune dalla fame nervosa che deriva dagli sfoghi repressi.
Difficile che tu perda le staffe e ti lasci andare a una reazione immediata. Preferisci ingoiare il rospo e rimuginare tra te e te per giorni interi su chi ha ragione e chi ha torto. E guarda caso, spesso sei tu che ti assumi la colpa di tutto. A forza di reprimere e raffreddare con la ragione i moti istintivi e la voglia di arrabbiarti, finisci col rimanere impigliato in una rete di insoddisfazione e di rancori. Una valvola di sfogo te la devi per forza concedere ed è per questo che una sana sfuriata si trasforma in una abbuffata.
La soluzione. Quando senti la rabbia montare dentro di te non chiederti se sia giusto o meno quello che senti, esprimilo semplicemente: se smetti di sentirti in colpa e fai uscire allo scoperto il tuo disappunto, ti alleggerirai di molti pesi ed eviterai di consolarti a tavola.
Per te cè sempre una battaglia da combattere, una questione di principio da sostenere... Ad alimentare il tuo fuoco però non è solo il temperamento passionale ma un atteggiamento idealista che ti fa prendere fuoco ogni volta che le cose deludono le tue aspettative. Tanta acredine però non ti giova, anzi: la rabbia avvelena anche i momenti migliori e alimenta la fame nervosa. Mangiucchiare, masticare, addentare sono infatti gesti che spesso hanno la funzione di scaricare unaggressività che non si placa altrimenti.
La soluzione. Cerca di prendere distacco dalle situazione che ti possono far arrabbiare, osserva quello che accade prima di intervenire con i tuoi sfoghi: così eviterai di vivere sempre in tensione e ne trarranno beneficio la tua digestione, il tuo metabolismo e la tua linea.