"Bombardati" quotidianamente da spot pubblicitari che esaltano il cibo, spesso mangiamo più per suggestione che per fame: capita anche a te?
Se cè qualcosa che detesti è la sensazione di essere manipolata, e per questo vivi sempre sulla difensiva. Tanta paura e reattività nascondono però una fragilità che ti induce a rifiutare a priori esperienze e occasioni che invece potrebbero esserti utili. La stessa diffidenza la esprimi anche a tavola, dove tendi a seguire unalimentazione fatta di pochi cibi che vanno bene per te. Nonostante il tuo atteggiamento vigile, però, anche tu a volte cedi alla gola: è lei che spesso ti fa sgarrare a tavola stabilendo regole tutte sue. Così ti convinci che in fondo la cioccolata è calorica sì, ma fa bene allumore, che la frutta secca va mangiata per il magnesio Lessenziale è non eccedere con le quantità!
Il segreto: Smetti di essere integralista ed esci allo scoperto, ammetti le tue debolezze e le tue golosità. E quando si affaccia un desiderio trasgressivo, appagalo assumendotene la responsabilità. Poi, rimedia il giorno dopo con 24 ore a base di tisane, frutta e verdura.
Arenderti facile preda delle scorpacciate non volute non è tanto l ingenuità quanto la tendenza a dare più credito agli altri che a te stesso. Distinguerti o essere al centro dellattenzione ti imbarazza: ti senti più a tuo agio quando riesci ad allinearti alle mode e alle tendenze di massa. La suggestionabilità però, nel tuo caso, è una forma di adattamento passivo che nasconde il bisogno di essere accettato e la paura di essere rifiutato per quello che sei. Questo atteggiamento ha delle ricadute pericolose sulla linea: dai talmente poco ascolto ai tuoi bisogni che rischi di mangiare ciò che piace agli altri. Lansia e il timore di non risultare allaltezza fanno il resto...
La soluzione: Non adeguarti ai gusti altrui, non dire va bene anche per me o io mangio di tutto. Se riesci ad esprimere la tua unicità a tavola, mangiando ciò che ti piace, piano piano verrai allo scoperto anche in altre situazioni ed eviterai di accumulare calorie inutili.
Il tuo senso critico e lamore per lautonomia ti rendono uno spirito libero che difficilmente si lascia manipolare anche nelle scelte alimentari. Per difenderti dai condizionamenti, la cosa migliore è essere lucidi ma soprattutto conoscersi e non perdere di vista ciò che conta per te. Per questo, anche a tavola, sei tu a decidere cosa mettere nel piatto e senza posizioni rigide o integraliste segui le tue preferenze e i tuoi bisogni, senza lasciarti tentare da ciò che non fa per te o non ti serve. A renderti influenzabile nel senso più bello del termine è la curiosità: così non disdegni contaminazioni e incursioni nelle tradizioni culinarie diverse dalle tue.
Il punto di forza: La tua linea non è in pericolo perché a tavola alterni cibi diversi, seguendo i tuoi desideri; ma anche quando ti capita di essere in sovrappeso, sei tu stessa a correre ai ripari senza fartelo dire o dover ricorrere ad aiuti esterni. Per questo non ingrassi.