Nella vita devi migliorare sempre o sai godere di quello che riesci a essere? Questo test te lo svela
A qualcuno sembri una persona che si accontenta di poco. Ma è il tuo punto di forza. Per te perfetto è ciò che ti piace in quel momento, non quello che qualcun altro ha deciso. Il tuo benessere è il parametro di giudizio. Cerchi ciò che è su misura per te, che ti viene bene perché spontaneo, senza inutili sforzi. Se qualcosa non fa per te, non cerchi di scalare lEverest, ma ci giri intorno e arrivi prima alla tua meta. Per questo sei sereno e anche le difficoltà o i dolori non ti abbattono mai del tutto.
Perché ti senti sempre insoddisfatto? Credi dipenda da una scarsa autostima, invece è un frutto del perfezionismo. Solo che in te si manifesta come spirito critico esasperato: in ogni cosa che fai trovi un difetto, il pelo nelluovo che te lo rovina. Posso fare meglio, ti dici ma è un processo allinfinito. Così ti senti bloccato: non puoi essere perfetto, meglio rinunciare allora. Da qui una tonalità di leggera depressione che ti avvolge sempre.
Cambia criterio, valuta ciò che fai non in base a un ideale, ma per quanto è in grado di darti in termini di felicità e di benessere.
Ti poni un obiettivo e poi studi le strategie, ti impegni, ci credi. Vuoi superare i tuoi limiti e dimostrare quanto vali, anche se ti costa sforzi. Tutto diventa una performance, un modo per dimostrare a tutti che sei ineccepibile. Ma trasformando goni cosa in una sfida sprechi energie in cose che, se guardi bene, forse non ti interessano davvero. Al punto che in certi momenti di vuoto non sai nemmeno più dire cosa ti piace. Sei anestetizzato, sbilanciato verso lesterno, senza un vero centro.
Cambia punto di vista: perfetto è ciò che avviene o fai senza alcuna fatica.