Quale volontà ti anima?

Sicuramente non ti mancano tenacia e costanza, quando ti metti in testa un proposito difficilmente cambi idea. Spesso però ciò che ti spinge ad affrontare a testa bassa gli ostacoli è l’ostinazione, il desiderio di arrivare fino in fondo, di metterti alla prova. In realtà, dopo che ottieni ciò per cui hai lottato, ti capita di sentirti soddisfatto solo per aver “vinto” e dimostrato quanto vali. Stai cercando di realizzare l’immagine ideale che hai di te. Ed è per questo che la fatica che fai è ben maggiore della soddisfazione che ottiene e che, più che di volontà, nel tuo caso. Si può parlare di ricerca di conferme.

Consiglio: Non hai bisogno di dimostrare niente a nessuno. Concentrati su ciò che veramente vuoi più che su come ottenerlo.

Quando devi prendere una decisione o fare una scelta, istintivamente ti raccogli in te stesso e ascolti ciò che senti. Le riposte arrivano e tu sai ciò che è meglio per te. La conferma che ti fa capire che stai facendo la cosa giusta è una sensazione di pace e di armonia. Difficilmente sbagli o ti ritrovi a dover portare a termine qualcosa che hai iniziato solo per coerenza o puro zelo. La tua libertà deriva dal fatto che non stai seguendo nessuno copione e quindi non ti poni niente, tantomeno ciò che “dovresti” volere.

La tua volontà vacilla come una fiamma al vento: sei pieno di progetti, di sogni ma quando si tratta di realizzarli si affacciano mille intoppi e difficoltà… Come dire che tra il volere e il fare c’è di mezzo un mare di perplessità, di resistenze, di ostacoli. La tua volontà è così tortuosa e debole perché gran parte dei tuoi desideri non sono che aspirazioni velleitarie. I tentennamenti, il timore di sbagliare, la tendenza a iniziare cose che poi lasci a metà, il continuo rimandare indicano che ti stai imponendo di are cose che in realtà non ti appartengono.

Consiglio: Non avere timore di uscire fuori dal coro, solo se riconosci chi sei potrai superare ciò di cui hai bisogno.