Il lavoro ti assorbe troppo: ritrova i tuoi spazi.
Il lavoro è il tuo rifugio, una fuga da tutto ciò che non ti piace o non ti soddisfa della tua vita. Basta contare le ore che dedichi alla professione, che sono molte di più di quelle "canoniche". Una dedizione che dunque non nasce solo dalla passione professionale e dal senso del dovere, che pure ti appartengono, ma da una insoddisfazione di fondo per altri aspetti deludenti della tua vita. Riduci il tempo di permanenza alla scrivania, non portare a casa "i compiti" e smetti di usare il lavoro come banco di prova del tuo valore. La sera guarda un film, leggi, telefona, incontra gli amici, ritrova i tuoi spazi personali, altrimenti, alla fine, ne risentirà anche... il lavoro!