Nigella sativa: scopri la pianta, i suoi principi attivi e le proprietà
Erbe e fitoterapia

Nigella sativa: scopri la pianta, i suoi principi attivi e le proprietà

Nigella sativa: benefici, proprietà, i principi attivi, gli usi e le controindicazioni del suo estratto secco, dell’olio vegetale e dell’olio essenziale

La Nigella sativa è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae. Originaria dell’Asia sud-occidentale e del Mediterraneo, è famosa per i suoi semi neri, utilizzati da secoli nella medicina tradizionale e in cucina. I semi, dall'aroma intenso e leggermente amaro, sono ricchi di composti attivi che conferiscono alla pianta numerosi benefici terapeutici.

I semi di Nigella sativa vengono talvolta erroneamente chiamati cumino nero, causando confusione con il cumino (Cuminum cyminum) o il carvi (Carum carvi). Queste ultime due piante appartengono però alla famiglia delle Apiaceae, mentre la Nigella sativa fa parte delle Ranunculaceae, quindi sono piante completamente diverse.
 

Indice dell'articolo

Nigella sativa: una pianta assai apprezzata nell’antico Egitto

La Nigella sativa vanta una storia che affonda le sue radici nell'antichità, dove era apprezzata per i suoi benefici terapeutici. Nell'antico Egitto, i semi della pianta erano considerati così preziosi che sono stati ritrovati nella tomba del faraone Tutankhamon. L’olio estratto dai semi era chiamato “olio dei faraoni” e veniva utilizzato per trattare disturbi digestivi, infezioni e problemi respiratori, oltre a essere considerato un alleato per la bellezza e il benessere.

La Nigella sativa era apprezzata anche in altre culture antiche: i medici greci antichi Ippocrate e Dioscoride ne esaltavano le proprietà medicamentose, mentre nella tradizione islamica viene citata come un rimedio naturale di straordinaria efficacia.

I principi attivi della Nigella sativa

La Nigella sativa è ricca di sostanze bioattive, o principi attivi. Scopri di seguito i principali.

  • Timochinone: potente antiossidante e antinfiammatorio, è il principio attivo più studiato della pianta. Si trova nei semi e negli estratti dei semi, nell’olio essenziale (presente in una percentuale pari al 30-50%) e nell’olio vegetale (0,4-1%). Va detto che le concentrazioni di timochinone che hanno dimostrato effetti benefici negli studi clinici sono generalmente comprese tra 10 e 50 mg al giorno, ottenibili da estratti di Nigella sativa standardizzati.
  • Alcaloidi: come la nigellina, che supporta il benessere generale.
  • Acidi grassi essenziali: inclusi acido linoleico e acido oleico.
  • Flavonoidi: con proprietà antiossidanti.

Questi composti rendono la Nigella sativa un alleato naturale per la salute, tanto che viene utilizzata in numerosi rimedi naturali.

Nigella: proprietà, benefici e controindicazioni

Cura e previeni i disagi più comuni grazie al VideoCorso Curarsi con le piante, condotto dalla dottoressa Cristina Molina. In regalo ricevi anche l'ebook "Guida pratica all'erboristeria"

scopri di più

Benefici e proprietà terapeutiche della Nigella sativa

Le proprietà benefiche della Nigella sativa sono molteplici e comprendono le seguenti.

  • Azione antinfiammatoria: utile per contrastare gli stati infiammatori cronici.
  • Supporto al sistema immunitario: grazie alle sue proprietà immunostimolanti. 
  • Proprietà antiossidanti: contrastano lo stress ossidativo e i radicali liberi.
  • Effetti digestivi: migliora la digestione e riduce il gonfiore addominale.
  • Proprietà antimicrobiche: efficace contro batteri, virus e funghi.

I semi e i derivati della Nigella sativa e il loro utilizzo

  • Semi interi: per arricchire piatti e preparare infusi.
  • Estratto secco di Nigella sativa: è un concentrato dei principi attivi della pianta. Viene utilizzato negli integratori per rafforzare le difese immunitarie e supportare il benessere generale. Sono disponibili in capsule o compresse, ideali per un uso mirato. Seguire le indicazioni sulla confezione.
  • Olio vegetale di Nigella sativa: ottenuto dalla spremitura dei semi, è ricco di acidi grassi essenziali. Può essere usato sia internamente per migliorare la salute cardiovascolare che esternamente per nutrire e lenire la pelle. Usane un cucchiaino al giorno come integratore o come condimento.
  • Olio essenziale di Nigella sativa: estratto tramite distillazione, è particolarmente apprezzato per le sue proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie. Può essere utilizzato in aromaterapia o diluito per applicazioni esterne, mescolandone poche gocce in una crema neutra o nell’olio di mandorle dolci (in genere 3-5 gocce per una noce di crema o un cucchiaio di olio vettore).

Nigella sativa: controindicazioni e avvertenze

Sebbene la Nigella sativa sia generalmente sicura, è importante utilizzarla con moderazione. Ecco le principali controindicazioni.

  • Gravidanza e allattamento: consultare sempre un medico prima dell'uso.
  • Allergie: alcune persone potrebbero essere sensibili ai suoi composti.
  • Interazioni farmacologiche: potrebbe interferire con gli anticoagulanti o i farmaci per la pressione.

Si consiglia di seguire le dosi raccomandate e di consultare un esperto in caso di dubbi.

Fiorella Coccolo
Esperta di erbe officinali e alimentazione. È direttore responsabile di Curarsi Mangiando, Le Ricette PerdiPeso e Le Ricette della Salute delle Edizioni Riza

Riza Benessere
La redazione di Riza Benessere si occupa di offrire ai lettori di Riza.it tanti consigli pratici per la salute e per vincere in modo naturale ogni disturbo. Tra gli articoli di Riza Benessere potrai leggere approfondimenti di medicina naturale, fitoterapia, omeopatia, oli essenziali, fiori di bach, fiori californiani, fiori australiani. Troverai ogni informazione su come guarire da malattie e disagi senza farmaci di sintesi chimica e su come curare la tua bellezza con prodotti naturali.

TAG
VMRIZANATIVESPONSORED
Iscriviti alla newsletter RIZA e ricevi notizie e suggerimenti per prenderti cura di te!
Test della settimana
Test della settimana
Quanto sei ansioso?