L’olio essenziale di eucalipto è un rimedio naturale molto apprezzato per le sue numerose proprietà terapeutiche. Ottenuto dalle foglie dell’Eucalyptus globulus, radiata o altri, piante originarie dell’Australia, l’olio di eucalipto è conosciuto soprattutto per il suo potere benefico sulle vie respiratorie e per le sue proprietà antibatteriche, antivirali e antidiabete. In questo articolo, esploreremo tutti gli usi dell’olio essenziale di eucalipto, i suoi benefici e come può essere impiegato per migliorare la salute in modo naturale.
Indice dell'articolo
Le proprietà e i benefici dell’olio essenziale di eucalipto
L’olio essenziale di eucalipto è ricco di eucaliptolo, un composto che gli conferisce la sua azione decongestionante, antinfiammatoria e antisettica. Quest’olio essenziale è:
- antibatterico e antivirale, quindi efficace contro le infezioni;
- decongestionante delle vie respiratorie, in quanto aiuta a liberare il naso chiuso e a migliorare la respirazione, ed è particolarmente utile in caso di raffreddore, sinusite o tosse;
- tonificante, perché stimola il corpo e la mente, aiutando a combattere la stanchezza e lo stress;
- antinfiammatorio pertanto, riducendo i processi infiammatori, è utile anche in caso di dolori muscolari o articolari;
- utile per migliorare la circolazione sanguigna e contrastare il senso di pesantezza alle gambe;
- antidiabete, perché il suo impiego contribuisce a ridurre i livelli di glicemia nel sangue.
Olio essenziale di eucalipto: a cosa serve in base al tipo
Esistono diverse varietà di olio essenziale di eucalipto, ognuna con caratteristiche distintive, a seconda della specie di eucalipto da cui viene estratto e dei composti predominanti, quindi è importante scegliere la varietà giusta in base alle proprie esigenze.
Ecco di seguito le principali varietà di olio essenziale di eucalipto.
- Olio essenziale di Eucalyptus globulus: è il tipo più comune e conosciuto ed è noto per la sua alta concentrazione di eucaliptolo (cineolo), che gli conferisce potenti proprietà decongestionanti, antibatteriche e antivirali. È particolarmente utile per problemi respiratori come raffreddore, tosse e sinusite.
- Olio essenziale di Eucalyptus radiata: questa varietà è più delicata rispetto all’Eucalyptus globulus, ma ha comunque proprietà benefiche per le vie respiratorie. È spesso preferito per l’uso nei bambini e nelle persone sensibili agli oli essenziali più potenti. Contiene meno eucaliptolo ed è ottimo per la pulizia delle vie respiratorie e per alleviare la congestione nasale.
- Olio essenziale di Eucalyptus citriodora (o Lemon eucalyptus): è noto per il suo profumo di limone. È ricco di citronellolo, che gli conferisce proprietà insettorepellenti. Viene utilizzato anche per trattare i dolori muscolari e come antibatterico e antifungino, mentre la sua azione sul sistema respiratorio è meno marcata rispetto ad altre varietà.
- Olio essenziale di Eucalyptus smithii: è una varietà con un profumo più dolce e delicato rispetto all’Eucalyptus globulus. Viene spesso utilizzato per trattare i disturbi respiratori, i raffreddori e per le sue proprietà lenitive e antibatteriche.
- Olio Essenziale di Eucalyptus polybractea: è noto per il suo alto contenuto di cineolo e ha un profumo più forte rispetto ad altri tipi. È molto usato per trattare le congestioni respiratorie e per la sua azione antimicrobica.
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Olio essenziale di eucalipto: uso interno
L’olio essenziale di eucalipto può essere utilizzato in vari modi per sfruttare al meglio le sue proprietà, per esempio può essere assunto in piccole dosi per favorire la salute respiratoria e digestiva, ma anche per ridurre la glicemia nel sangue se elevata. Prima di vedere come adoperarlo per via interna, occorre però sottolineare che è importante seguire sempre le indicazioni di un aromaterapeuta professionista, poiché l’uso interno degli oli essenziali in genere va fatto con molta cautela.
Ma quante gocce si possono prendere? Di solito, si consiglia di aggiungere 1-2 gocce di olio essenziale bio e adatto per uso alimentare a un cucchiaino di miele o a un pezzetto di mollica di pane. Quando, invece, non si è seguiti da un esperto è da preferire l’uso esterno.
Olio essenziale di eucalipto: uso esterno
- Per le vie respiratorie: si può diffondere nell’ambiente con un diffusore per purificare l’aria, oppure fare delle inalazioni. Aggiungi 3 gocce di olio essenziale di eucalipto a una ciotola di acqua ben calda e respira il vapore, coprendo la testa con un asciugamano.
- Per i dolori muscolari: basta massaggiarne alcune gocce diluite in un olio vettore (come l’olio di mandorle dolci) sulla zona dolorante (per esempio, 2 gocce per un cucchiaio di olio di mandorle dolci).
- Per i capelli: l’olio essenziale di eucalipto è anche utile per stimolare la crescita dei capelli e migliorare la salute del cuoio capelluto. Se hai il cuoio capelluto irritato o con forfora, aggiungi 1-2 gocce di olio essenziale di eucalipto al tuo shampoo abituale, oppure crea un impacco pre-shampoo per purificare il cuoio capelluto. Ecco come fare l’impacco pre-shampoo: in una ciotola mescola 2 cucchiai di olio di mandorle dolci e 2 gocce di olio essenziale di eucalipto. Applica la miscela sui capelli asciutti, massaggiando delicatamente sul cuoio capelluto con la punta delle dita, per stimolare la circolazione e permettere agli ingredienti di penetrare bene. Distribuisci il composto anche sulle lunghezze dei capelli, specialmente se sono secchi o danneggiati. Avvolgi i capelli con una cuffia da doccia o una pellicola trasparente e lascia in posa per 15-30 minuti. Procedi quindi con il normale shampoo e il risciacquo per rimuovere l’impacco.
L’olio essenziale di eucalipto nella prevenzione del diabete
Sebbene non sia un trattamento primario per il diabete, alcuni studi suggeriscono che l’olio essenziale di eucalipto potrebbe offrire benefici complementari nel controllo della glicemia. Tuttavia, è fondamentale non considerarlo un trattamento sostitutivo per la gestione della glicemia alta, ma piuttosto un potenziale rimedio di supporto.
Se qualcuno è interessato a integrare l’olio essenziale di eucalipto nella propria routine, è sempre consigliato consultare un medico o uno specialista in fitoterapia, soprattutto in caso di diabete o altre condizioni di salute.
Ma vediamo perché contribuisce alla prevenzione del diabete.
- Olio essenziale di eucalipto e proprietà antinfiammatorie e antiossidanti
L’olio essenziale di eucalipto è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti grazie al suo elevato contenuto di composti come l’eucaliptolo (cineolo) e il flavonoide quercetina. Questi composti potrebbero essere utili nel ridurre l’infiammazione sistemica, che è uno dei fattori che contribuiscono all’insulino-resistenza e al diabete di tipo 2. - Olio essenziale di eucalipto e sensibilità all’insulina
Alcuni studi preclinici (condotti su animali) hanno suggerito che l’eucalipto potrebbe influire positivamente sulla sensibilità all’insulina. L’olio essenziale di eucalipto potrebbe quindi contribuire a migliorare la risposta insulinica, ma sono necessari ulteriori studi clinici per confermare questi effetti sull’uomo. - Uso dell’olio essenziale di eucalipto per alleviare i sintomi del diabete
Sebbene non agisca direttamente sulla glicemia, l’olio essenziale di eucalipto può essere utile per alleviare i sintomi del diabete, come i disturbi respiratori, grazie alle sue proprietà decongestionanti e antibatteriche. - Uso topico dell’olio essenziale di eucalipto per migliorare la circolazione
L’olio essenziale di eucalipto, grazie alle sue proprietà stimolanti sulla circolazione sanguigna, potrebbe essere usato in massaggi per migliorare la circolazione nelle persone con complicazioni del diabete, come neuropatia diabetica o problemi circolatori.
Esperta di erbe officinali e alimentazione. È direttore responsabile di Curarsi Mangiando, Le Ricette PerdiPeso e Le Ricette della Salute delle Edizioni Riza