Il mango è un frutto tropicale che contiene preziosi sali minerali, vitamine e molte altre sostanze utili a contrastare la stanchezza tipica di questa stagione...
Arriva da lontano, ma è ormai un classico anche delle nostre tavole: il mango è un frutto gustosissimo e ricco di tutte le sostanze indispensabili per sostenere l’attività dei surreni, gli organi incaricati di “gestire” lo stress dovuto al cambio di clima, iperstimolati in questo periodo dell'anno. Il mango, frutto della Mangifera indica, un sempreverde imponente e molto longevo di origine indiana, è fonte di zinco, magnesio e vitamina C. Inoltre il mango è ricco di fruttosio, acqua e fibre.
Leggi anche: le virtù segrete del mango
A fare del mango un super alleato anti stanchezza è soprattutto la presenza di carotenoidi (alfa, betacarotene e luteina, da cui dipende il colore arancione della sua polpa), di polifenoli e persino di una piccola quantità di grassi Omega 3. Grazie a tutte queste sostanze benefiche, Il mango, limita i danni dello stress perché apporta proprio le sostanze di cui i surreni hanno bisogno. Lo squilibrio di queste ghiandole porta a disturbi del metabolismo, tachicardia e ipertensione, stanchezza e cefalea, e a un aumento della predisposizione alle allergie
Il miglior modo per consumare il mango è quello di mangiarlo fresco, da solo o in macedonia. Sceglilo ben maturo e abbinalo ad altri frutti oppure allo yogurt, a colazione o a merenda. Puoi anche berne il succo, purché sia fresco. Se lo acquisti, fai attenzione che il mango non contenga conservanti, aromi e zuccheri aggiunti.
In commercio esistono anche degli integratori a base di estratti di mango, in compresse. Prendine dalle 2 alle 4 al giorno, insieme a un grande bicchiere d’acqua (250 cl). Assumilo a digiuno al mattino o nel corso della giornata.