Il teff è un cereale ricco di nutrienti e gluten free che grazie al suo contenuto di proteine e fibre garantisce un lungo senso di sazietà e regolarità intestinale
Il teff è il cereale più piccolo del mondo (meno di 1 mm di diametro), appartiene alla famiglia delle graminacee, non contiene glutine - il che lo rende adatto anche ai celiaci - e ha un basso indice glicemico. In Italia lo si può trovare in vendita nei negozi specializzati in prodotti per celiaci o biologici oppure online, con un costo che varia dai 5 ai 15 euro al kg. Esiste solo nella forma integrale in quanto date le sue dimensioni non è possibile separare il germe dalla buccia.
Cento grammi di teff hanno circa 400 calorie. A livello nutrizionale, questo cereale è costituito da molti carboidrati complessi (per lo più amidi) e una percentuale proteica che si aggira intorno al 12% (va dal 7 al 18%), fibre, buone quantità di minerali come calcio, magnesio, potassio e ferro, e vitamine (vitamina C e del gruppo B). Le fibre e il basso indice glicemico garantiscono a chi lo assume un lungo senso di sazietà, regolazione dei livelli di glucosio nel sangue, regolarità intestinale.
In Etiopia questo cereale si usa per realizzare l’“injera”, il classico “pane” etiope utile a raccogliere cibo, salse e condimenti. In cucina viene utilizzato come gli altri cereali, con i suoi chicchi o sotto forma di farina, con cui si producono pasta, pane, crêpes, grissini, torte e biscotti. In chicchi lo si può assaporare accompagnato con condimenti semplici di verdura o legumi o in aggiunta a minestre e zuppe. Preparalo come un risotto, cuocendolo per 40’ minuti circa in pentola a pressione, dopo averlo sciacquato a lungo e averlo lasciato in ammollo per un paio d’ore. Il teff è anche un ottimo addensante per zuppe e stufati e può essere utilizzato come porridge o come polenta. I granelli crudi possono essere sostituiti nelle ricette alla frutta secca. In commercio esiste anche in fiocchi, ideali per la colazione, da mangiare con l'aggiunta di latte vaccino o cosiddetti “surrogati” (soia, mandorla, riso).
E' il tipico pane etiope, dalla consistenza spugnosa e dal gusto acidulo, dovuto alla lenta fermentazione che caratterizza questo cibo.
Ingredienti:
- 200 g di farina di Teff
- 600 ml di acqua
- Una presa di sale
Due giorni prima del consumo va preparata la pastella con acqua e farina, la consistenza deve essere quella delle crepes. Una volta fermentata (questo procedimento consente di non utilizzare il lievito), la si mette con un mestolo su una padella antiaderente riscaldata (o per crepes) e la si lascia cuocere per un minuto circa. Quando si cominciano a vedere le bolle in superficie, si copre con un coperchio e si lascia proseguire la cottura per 3 minuti. In tavola è ottima per accompagnare salse e verdure.