Se sei reduce da una cena o un pranzo importante e sai di avere esagerato, puoi rimediare con i cardi, il cibo depurativo per eccellenza
Tra novembre e dicembre, gli impegni in vista del Natale si moltiplicano e capita spesso di partecipare a cene luculliane. Per alleviare il lavoro del fegato dopo gli stravizi, non c'è niente di meglio dei cardi. I cardi assomigliano a dei grossi sedani, ma le loro coste sono più larghe e spesse. Come il carciofo, anche il cardo è un ortaggio light perché ha soltanto 17 kcal per 100 grammi, ma soprattutto ciò che lo rende prezioso sono le sue proprietà depurative. Grazie alle fibre i cardi ripuliscono l’intestino, ma agiscono anche sui reni, favorendo in modo delicato la diuresi.
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Uno dei modi migliori per sfruttare le proprietà depurative dei cardi è quello di preparare un decotto di cardo mariano, la versione selvatica del cardo. Versa dei semi di cardo mariano in acqua fredda, accendi il fuoco e porta a ebollizione; spegni e lascia in infusione una decina di minuti prima di filtrare e bere, meglio se a digiuno o lontano dai pasti.
Puoi consumare i cardi appena scottati facendoli rosolare a fuoco basso per 5 minuti con uno spicchio d’aglio schiacciato e 2 acciughe dissalate, un cucchiaino di aceto di mele. Taglia i cardi a tocchetti abbinandoli a carote, peperoni e altra verdura adatta al pinzimonio e servi in tavola come aperitivo.
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Se invece hai voglia e tempo di cucinare, cuoci a vapore le coste di un cardo, tagliate a pezzi di 2 cm. Fai appassire uno scalogno in padella con un filo d’olio e un cucchiaio di brodo. Riduci in crema 200 g di cannellini lessati; aggiungi i cardi cotti e frullati. Fai scaldare la crema per pochi minuti aggiungendo un cucchiaino di miso e brodo vegetale. Servi la crema aggiungendo 3/4 pistacchi per piatto, timo fresco e un pizzico di origano secco. Puoi anche semplicemente far bollire i cardi: elimina le coste esterne e sciacquali con acqua e limone, per evitarne l’annerimento. Anche in cottura aggiungi del limone, altrimenti i cardi prenderanno un colore bluastro, poco gradevole alla vista.