È un alimento fermentato ricchissimo di probiotici che potenziano il sistema immunitario: ecco come preparare un ottimo kefir direttamene a casa tua
In questo periodo di emergenza sanitaria da coronavirus possiamo contare su un alleato straordinario per le nostre difese immunitarie, il kefir, un prodotto fermentato simile allo yogurt ma più acido e con una concentrazione di probiotici molto più elevata che puoi preparare anche a casa evitando così zuccheri e conservanti industriali. Più del 50% delle difese immunitarie è localizzato a livello intestinale, in un sistema chiamato MALT. Se si mangia male, il MALT è costretto a un superlavoro, l’intestino si infiamma, la flora microbica si modifica predisponendo a raffreddori e influenza. I cibi che mangiamo sono un nutrimento essenziale per i nostri batteri intestinali. E in base a ciò che ingeriamo, possiamo far proliferare alcune specie batteriche piuttosto che altre (buone o cattive). Se non diamo il cibo giusto ai microrganismi che vivono nel nostro microbiota intestinale e che ci mantengono in salute rischiamo di ammalarci più facilmente e di allungare i tempi di guarigione.
Il kefir è un alimento ricco di probiotici, enzimi e vitamine che velocizzano l’azione di “ripopolamento” della flora batterica, rinforzando le mucose intestinali e riparandole dall’aggressione di batteri e sostanze nocive. Questo perché contiene soprattutto un batterio “buono”, il Lactobacillus acidophilus, che favorisce la produzione della mucina, sostanza prodotta dalle cellule intestinali che agisce come una sorta di gel protettivo e nutre i batteri buoni presenti nella flora intestinale. Un intestino in forma e in salute è uno scudo protettivo potentissimo contro le aggressioni esterne di virus e batteri.
È ormai noto l’asse intestino-cervello. I due organi comunicano strettamente fra di loro e il benessere dell’uno influenza quello dell’altro. Quindi avere un intestino che funziona bene significa anche godere di un umore migliore e di maggiori risorse psichiche per fronteggiare lo stress. Secondo uno studio condotto dal professor Gerard Clarke, dell’Università di Cork in Irlanda, e comparso sulla rivista Microbiome, ansia e disturbi emotivi simili si sviluppano più facilmente in presenza di una flora batterica non in equilibrio.
Il kefir dà il meglio se consumato con regolarità: è consigliabile consumarlo ogni mattina a colazione, a stomaco vuoto, per almeno un mese consecutivo. Così assicuri un costante stato di benessere all’intestino, prevedendo coliti, stipsi, gonfiori e irregolarità. Il sistema immunitario ne uscirà rinforzato. L’assunzione quotidiana di kefir naturale è utile non solo per tenere alla larga i disturbi gastrointestinali, ma anche per alleviare quelli già in corso o ricorrenti. Con l’aggiunta di un cucchiaio di polvere di semi di lino, ad esempio, il kefir diventa un eccellente antidoto contro la stipsi ostinata.
Il kefir si trova al supermercato, già pronto per il consumo oppure, come moltissime bevande fermentate, può essere preparato a casa. In questo caso ti servono i granuli di kefir: li trovi in farmacia, nei supermercati bio di alimentazione naturale oppure online. Per ottenere un kefir di latte, mescola due cucchiaini di grani di kefir e un litro di latte intero in una bottiglia di vetro a collo largo da almeno un litro e mezzo. Copri l’imboccatura con una garza sottile fissata con un elastico e lascia fermentare in un luogo caldo, al riparo dalla luce, per 24-48 ore. Trascorso questo tempo, otterrai una bevanda più densa e leggermente frizzante. Filtrala con un colino e versa il kefir così ottenuto in una bottiglia: conservala in frigo e consuma entro pochi giorni. I grani possono essere riutilizzati per una nuova fermentazione.
Saltibarsciai: ecco il nome di questa zuppa fredda di kefir e barbabietola originaria della Lituania che abbina le virtù del kefir con quelle della barbabietola ricca di fibre, sali minerali come ferro e sodio, vitamine del gruppo B e C e antiossidanti (il suo colore rosso intenso è proprio dovuto alle betacianine). Per preparare il saltibarsciai dovrai sbucciare e grattugiare una barbabietola cotta e due cetrioli, tagliare a dadini due uova sode e tritare finemente un mazzetto di erba cipollina, aneto e finocchietto. Mescola tutti gli ingredienti con mezzo litro di kefir, aggiungendo sale e pepe. Lascia raffreddare e servi.