Non si dimagrisce grazie all’aiuto degli altri o per piacere a qualcuno: lo si fa quando si ricontatta una forza interiore dimagrante che hanno tutti
Questo nuovo numero di Dimagrire, nella sezione dedicata al rapporto fra sovrappeso e psiche è dedicato a una signora che qualche tempo fa ci ha raccontato la sua storia. Questa signora, in un certo periodo della sua vita conosce un’altra donna, che descrive come dinamica, tuttofare, mentre lei pensa di essere passiva, apatica. Frequentandola, andando in palestra con lei, in poco tempo dimagrisce e torna al suo peso forma. Poi l’amica parte, e lei riprende a ingrassare: perché?
LEGGI ANCHESe vuoi dimagrire non dirlo a nessuno
Mi piace soffermarmi qui su una figura simbolica di grande importanza, l’amico interiore, più importante, per dimagrire, degli amici…in carne ed ossa! Per perdere peso, bisogna riportare l’attenzione su di sé, non sugli altri, il cui aiuto sarà sempre superficiale, transitorio, inaffidabile. Quando si dimagrisce occorre anche incontrare un certo senso di solitudine, di tristezza che in realtà durano pochissimo. Queste sensazioni spiacevoli in realtà sono utilissime: servono a ripulirci dai luoghi comuni, dai soliti pensieri, che come tossine ci intossicano impedendoci di perdere peso. Soprattutto, occorre liberarsi delle relazioni “pesanti”, quelle che vanno avanti per anni sempre uguali, che non sono di stimolo ma al contrario costituiscono un freno al dimagrimento…
Tempo fa seguivo una signora che mi raccontava di come tutti i suoi sforzi per perdere i chili di troppo venissero vanificati dalle cene che puntualmente lei e il marito organizzavano nei week end: dal lunedì al venerdì tutto bene, ma il sabato sera riprendeva puntualmente i chili persi. Come ne è uscita? Dicendo alt alle uscite con gli amici il sabato sera. Così ha incominciato a frequentare persone differenti, a fare cose nuove e il circolo vizioso si è interrotto. Il segreto per dimagrire è solo questo: aprirsi al nuovo e riprendere in mano la propria vita…