Assumi per una settimana i macerati ottenuti dai giovani getti di carpino, viburno e rosmarino: sono uno scrigno di principi attivi immunostimolanti
La prima cosa che ti consigliamo in questo periodo è ripulire il sangue e riattivare le difese in vista della stagione fredda, in primo luogo correggendo la tua dieta quotidiana. Ci sono degli alimenti, curiosamente spesso di colore bianco, che andrebbero drasticamente ridotti o evitati per 7 giorni al mese: aumentano le secrezioni e intasano le vie respiratorie e il colon di muco, favorendo e aumentando la proliferazione di germi e batteri. L’altra tattica da mettere in atto per rendere il sangue meno denso e vischioso e disinfiammare le mucose polmonari è aumentare l’idratazione: una corretta dose di liquidi (acqua ma anche spremute, centrifugati e tisane) favorisce la fluidificazione e la più rapida espulsione delle tossine irritanti e, nel caso si debba ricorrere ai farmaci, depura i tessuti dai residui chimici.
Il carpino
Se il tuo sintomo prevalente di solito è la tosse, o se in autunno soffri spesso di sinusiti, bronchitelle e disturbi virali, il gemmoderivato che fa per te è quello di carpino (Carpinus betulus MG 1 DH). Assumine 50 gocce diluite in un bicchiere d’acqua 2 volte al giorno, preferibilmente a digiuno (metà mattina e metà pomeriggio).
Il viburno
Se invece vivi in città e patisci l’esposizione a smog, polveri sottili ed esalazioni tossiche e hai sempre la sensazione di far fatica a respirare, abbinata a spossatezza e gonfiori, scegli il viburno (Virburnum lantana MG 1 DH), già noto agli antichi Romani per le sue virtù toniche. Bevine 70 gocce in un bicchiere d’acqua 2 volte al dì, preferibilmente a digiuno.
Il rosmarino
Se poi fai fatica a reagire alle infezioni, associa al carpino oppure al viburno il macerato glicerico di rosmarino (Rosmarinus officinalis MG 1 DH): ha un’azione mucolitica e in più depura il sangue. Ti consigliamo di prenderne 50 gocce una sola volta al giorno, in un bicchiere d’acqua, la mattina a digiuno prima di colazione.
…E non dimenticare la vitamina C!
La vitamina C è lo scudo fondamentale per tener lontano il rischio di contagio e per evitare che virus e batteri prendano piede in maniera aggressiva. Puoi farne scorta grazie alla rosa canina, che è una delle fonti più ricche presenti in natura. La vitamina C, disinfettante e antiallergica, neutralizza i radicali liberi che si inalano con l’aria e che si depositano su bronchi e polmoni rendendoli più deboli. Assumi la rosa canina in tavolette da 500 mg 3 volte al giorno (prima di colazione, pranzo e cena) con un bicchiere d’acqua, oppure bevi l’infuso preparato con le sue bacche. Ne basta una tazza da 250 ml, 3 volte al dì e sempre la sera prima di coricarsi.