Stitichezza: curala con i rimedi naturali, l’omeopatia e i Fiori di Bach
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Stitichezza: curala con i rimedi naturali, l’omeopatia e i Fiori di Bach

La stitichezza è un disturbo che peggiora notevolmente la qualità della vita, perchè il buon funzionamento dell'intestino incide sulla salute di tutto il corpo: come intervenire

La stitichezza, o stipsi, è un disturbo comune, che può influire sulla qualità della vita. Questa condizione può essere legata a fattori come lo stress, un’alimentazione scorretta o la sedentarietà. Intervenire su questi aspetti è fondamentale per migliorare il benessere intestinale. Esistono inoltre rimedi naturali adatti, che possono favorire un transito intestinale regolare. Vediamoli nel dettaglio.
 

Indice dell'articolo

Stitichezza: gli effetti sulla salute e sul benessere

La stitichezza può influire sul benessere generale, causando sintomi come gonfiore e disagio. In alcuni casi, un’alterazione della flora batterica intestinale (disbiosi) può contribuire a uno stato infiammatorio, che potrebbe interferire sul metabolismo e, indirettamente, anche sul sistema nervoso. Studi recenti hanno evidenziato il legame tra intestino e cervello: uno squilibrio nella flora batterica intestinale potrebbe associarsi a cambiamenti del tono dell’umore, come ansia o lieve depressione. Migliorare la funzionalità intestinale attraverso una dieta equilibrata e uno stile di vita sano può quindi favorire il benessere psicofisico complessivo.

La stitichezza: un disagio in continuo aumento

Nei paesi industrializzati la stitichezza è un problema in continuo aumento: secondo le statistiche, affligge soprattutto le donne, producendo un senso di disagio e malessere che influisce anche sul tono dell'umore e tende a cronicizzare. Le cause più frequenti comprendono l'abuso di farmaci come antinfiammatori e antibiotici, che distruggono la flora batterica, o di lassativi, ma anche eccessi alimentari, periodi di stress prolungato, virus intestinali o un cambiamento di abitudini o di alimentazione.

La prima cosa da fare è riequilibrare la flora batterica intestinale con l’aiuto di fermenti probiotici, in particolare i ceppi Lactobacillus acidophylus, Streptococco Thermophylus, Lactobacillus bulgaricus e Bifidobacterium, a cui associare rimedi e trattamenti come quelli proposti qui di seguito.

Stitichezza, rimedi naturali: l’impacco all’olio di ricino

Un rimedio naturale talvolta utilizzato per favorire il benessere intestinale è l’impacco all’olio di ricino. Quest’olio, ricco di acido ricinoleico, è noto per le sue proprietà emollienti e per il suo potenziale effetto rilassante sui tessuti. L’impiego esterno per applicazioni locali di impacchi caldi è stato associato a un miglioramento della sensazione di gonfiore addominale e a una stimolazione generale del sistema linfatico. 

Come usarlo 

  • Scalda a bagnomaria 200 grammi di olio di ricino spremuto a freddo. 
  • Immergi una pezza di flanella nell’olio e applicala sull’addome. 
  • Fissa l’impacco con una fascia elastica, lasciandolo agire per circa un’ora. 
  • Al termine, massaggia delicatamente eventuali residui oleosi sulla pelle per favorirne l’assorbimento.
  • Si consiglia di ripetere l'operazione una volta alla settimana per un mese.

Stipsi: sintomi, cause e rimedi

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Stitichezza, rimedi naturali: l’infuso di cicoria per favorire il transito intestinale

Un rimedio naturale che può aiutare a favorire il transito intestinale è l’infuso di foglie fresche di cicoria. La cicoria fresca, contenendo più composti attivi rispetto alla cicoria torrefatta, è infatti più utile per il benessere dell’intestino.

Preparazione

Lascia in infusione 15 grammi di foglie di cicoria in mezzo litro d'acqua bollente per 10 minuti. Filtra e bevine 2 tazze nel corso della mattinata.

Nota: l’efficacia di questo rimedio può variare da persona a persona e sarebbe utile integrarlo con una dieta bilanciata e uno stile di vita sano. 

Stitichezza, rimedi naturali: la tintura madre di carciofo per supportare la digestione

Il carciofo è un rimedio naturale che può essere utile quando la stitichezza si manifesta dopo un periodo di cattiva alimentazione, con eccessi alimentari, o di stress. La tintura madre di carciofo ha un effetto delicato sul sistema digestivo, stimolando la produzione della bile e favorendo il corretto metabolismo dei grassi.

Come prenderla: assumi 30 gocce di tintura madre di carciofo diluite in mezzo bicchiere d'acqua, mezz’ora prima di pranzo e cena, per cicli di un mese.

Nota: questo rimedio è utile per chi ha una digestione lenta e per migliorare la funzionalità epatica. 

I rimedi omeopatici anti stitichezza

L'omeopatia propone numerosi rimedi contro la stitichezza. Ecco i più consigliati. 

  • Nux Vomica è il rimedio più utilizzato per le stipsi dovute a eccessi di ogni genere: di cibo, alcol, eccitanti, farmaci, lassativi ecc. A livello caratteriale è adatto alle persone "infiammabili", che reagiscono con scoppi d'ira alle sollecitazioni emotive, nascondendo la loro vulnerabilità e seppellendola sotto eccessi alimentari consolatori. Modo d'uso: Nux Vomica 9 CH, 5 granuli 2 volte al giorno, fino a miglioramento.
  • Silicea è invece indicato per la stipsi di persone magre, molto freddolose e che si stancano facilmente. Le unghie, fragili e spesso punteggiate di macchioline bianche, rivelano uno stato di demineralizzazione causato dall'infiammazione intestinale, che rende eccessivamente permeabili le mucose. Oltre che di stipsi, il soggetto soffre prevalentemente di problemi alle vie respiratorie (faringiti, tonsilliti ecc). Modo d'uso: Silicea 15 CH, 3 granuli 3 volte al giorno, fino a miglioramento.
  • Argentum nitricum è il rimedio omeopatico utile nelle alterazioni della peristalsi intestinale accompagnate da ansia, perché il suo campo d'azione specifico sono le mucose gastroenteriche e il sistema nervoso. Il rimedio è particolarmente adatto a chi abusa di dolci e di zucchero, che aggravano l'infiammazione enterica scatenando diarrea, mal di stomaco e cefalea (nella cefalea il sintomo tipico è la sensazione che la testa "aumenti di volume"). Modo d'uso: Argentum nitricum 5 CH, 5 granuli 2 volte al giorno, per 15 giorni.
  • Kali carbonicum è il rimedio omeopatico adatto a chi soffre di distensione addominale dopo i pasti, con coliche gassose, stipsi ostinata con feci dure e fermentazione intestinale. Modo d'uso: Kali carbonicum 7 CH, 2-3 granuli 3 volte al giorno, prima dei pasti, fino al miglioramento.
  • Lycopodium, agendo sulla funzionalità del fegato e sul metabolismo dei grassi, è indicato quando i disturbi intestinali derivano da un affaticamento epatico o da problemi alla colecisti, che determinano un'insufficiente immissione di bile a livello duodenale. Modo d'uso: Lycopodium 9 CH, 3 granuli 2 volte al giorno, prima dei pasti, fino a miglioramento.
  • Graphites è utile alle persone freddolose e malinconiche tendenti al sovrappeso che soffrono di stipsi cronica, e in particolare alle donne in climaterio o in menopausa afflitte da problemi intestinali su base emotiva, che ingrassano improvvisamente in poco tempo. Modo d'uso: Graphites 5 CH, 3 granuli 3 volte al giorno, fino a miglioramento dei sintomi.

Stitichezza: il massaggio tonificante con gli oli essenziali 

Un altro rimedio efficace contro la stipsi è il massaggio dell'addome. Si esegue passando la mano sulla parte bassa della pancia in senso orario con un composto di oli essenziali (basilico, rosmarino e maggiorana), diluiti in un olio vegetale, per esempio olio d'oliva o di mandorle dolci.

Fiori di Bach per stitichezza, se il disturbo è di natura psicosomatica

I risvolti psicosomatici dell'ingorgo intestinale prodotto dalla stitichezza, per i quali viene utile la floriterapia di Bach, sono riferibili a tre aspetti differenti, che possono essere complementari e si concretizzano in una generale difficoltà a "lasciar andare" il passato. 

A livello fisico questa difficoltà caratterizza le persone che, per temperamento o per educazione, vivono gli aspetti corporei dell'evacuazione con un senso di fastidio e repulsione. In questi casi la diluizione indicata comprende Water Violet e Walnut. Di tipo emotivo è invece la stipsi di chi nasconde la paura di essere giudicato o di non essere all'altezza delle situazioni, che richiede i fiori di Bach Crab Apple e Rock Water, mentre per la stipsi "affettiva", tipica dei bambini e delle persone che temono l'abbandono, i fiori da scegliere sono Chicory, Holly e Honeysuckle.

Riza Benessere
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